Un importante riconoscimento per l’anno 2023, per gli elevati standard qualitativi negli “Stroke Ready”
PESCARA – L’Ospedale Civile di Pescara ha conseguito, dal team della Angels Initiative, il riconoscimento internazionale “ESO Angels Award” di “Diamond Status”, che è il più prestigioso tra quelli disponibili (Gold, Platinum, Diamond).
Un risultato, che si verifica in concomitanza con il raggiungimento delle 1000 procedure di riperfusione cerebrale, e che va condiviso dalla Neurologia d’Urgenza e Stroke Unit (diretta dalla Dr.ssa Maria Vittoria De Angelis) con tutto lo Stroke Team, costituito dal 118 (diretto dal Dr. Aurelio Soldano), dal Pronto Soccorso (diretto dalla Dr.ssa Tiziana Ferrara), dalla Anestesia e Rianimazione (diretta dalla Dr.ssa Rosa Maria Zocaro), dal Laboratorio Analisi (diretto dal Dr. Giancarlo Di Iorio), dalla Radiologia (diretta dal Dr. Vincenzo Di Egidio, che con il suo team di Radiologia interventistica, ha reso possibili anche a Pescara le procedure di Trombectomia meccanica), dalla Neurochirurgia (diretta dal Dr.Carlo Donato Zotta), dalla Chirurgia vascolare (diretta dal Dr. Antonio Antico), dalla Medicina Fisica e Riabilitazione (diretta dal Dr. Carlo D’Aurizio).
Il premio internazionale ESO Angel Award che riconosce all’Ospedale di Pescara il “Diamond Status”, è promosso dalla European Stroke Organization (ESO), dall’Italian Stroke Organization e dalla World Stroke Organization, con l’obiettivo di coinvolgere le Stroke Unit europee in un progetto comune e condiviso di miglioramento della qualità nelle cure dello Stroke, costruendo un network di ospedali “stroke ready” di eccellenza in tutta l’Europa.
Il criterio principale di accesso a tale iniziativa è costituito proprio dal conseguimento di status di Ospedale “Stroke Ready”, ossia dotato di una Stroke Unit, di un Dipartimento di Emergenza, di un servizio TAC, di un Laboratorio Analisi in grado di eseguire esami in urgenza, con la possibilità di offrire al paziente, qualora indicato, trattamento urgente di riperfusione cerebrale, sia con metodica farmacologica che interventistica.
Altra caratteristica dell’Ospedale “Stroke Ready” è quello di essere dotato di personale dedicato al percorso Ictus, sia all’interno della Stroke Unit che nell’ambito delle Unità Operative che, multidisciplinariamente, interagiscono con essa nel percorso stesso (Stroke Team). Ecco quindi come il Medico emergentista (Servizio 118, Pronto Soccorso, Rianimazione), il Medico di laboratorio, il Neuroradiologo ed il Radiologo interventista, il Neurochirurgo ed il Chirurgo vascolare costituiscono sinergicamente un team di lavoro, nell’ottica di raggiungere standard di qualità sempre più elevata nella diagnosi e cura dello Stroke.
La “Angels Initiative” ha istituito dei premi (ESO Angels Awards), che vengono conferiti agli Ospedali “Stroke Ready”, che nella loro attività nel trattamento acuto dell’Ictus ischemico, documentata, attraverso una serie di parametri clinici, in un apposito registro multicentrico internazionale (denominato “SITS-MOST”, avente come Centro capofila il Karolinska Institutet di Solna, Svezia), abbiano rispettato elevati standard di qualità, tra i più significativi la
riduzione del tempo “door to recanalisation”, ossia quello richiesto affinchè il paziente, a partire dal momento della presa in carico da parte del personale di Emergenza sullo scenario dell’evento ictale, possa accedere al trattamento di riperfusione (l’obiettivo è scendere sotto i 60 minuti, se possibile sotto i 45 minuti).
Tra le motivazioni che hanno portato al premio ottenuto dall’Ospedale di Pescara, al primo posto c’è l’alta assistenza ai pazienti colpiti da ictus, correlata al raggiungimento degli obiettivi richiesti.
Il riconoscimento ottenuto rafforza la convinzione che la Medicina dell’Ictus, tempo- dipendente, fondi il suo continuo progresso su un solido e collaudato team di lavoro multidisciplinare.