Quasi 30 scritte con vari insulti sono state rinvenute tra le mura del centro cittadino. Per due di loro era già scattato un Daspo
TERAMO – Quattro divieti di accesso alle aree urbane sono stati emessi dal questore di Teramo Carmine Soriente. Si tratta dei provvedimenti adottati nei confronti dei tifosi dei “sedici gradini” che qualche settimana fa hanno riempito le mura del centro con le scritte contro l’ex presidente del Teramo Calcio, Franco Iachini. Si tratta di circa 30 deturpazioni per le quali il questore ha disposto quattro divieti nei confronti di altrettanti tifosi. Tra i luoghi segnalati anche il palazzo del vescovado. Nella medesima occasione sono state rinvenute anche le scritte “una morte Digos” e “Digos vermi”, sempre da parte dei tifosi nei confronti della polizia di stato.
L’attività di indagine effettuata da parte dalla Digos della questura di Teramo, ha permesso di identificare i quattro tifosi grazie alle immagini di video sorveglianza. Il questore ha così emesso quattro Dacur. Per tre dei soggetti riconosciuti la durata dei provvedimenti è di due anni, per il quarto, il cui contributo all’azione è stato minore e che è privo di precedenti di polizia, di un anno.
Due dei soggetti inoltre erano stati già sottoposti a Daspo per episodi avvenuti rispettivamente in occasione dell’incontro di calcio Teramo – Giulianova del 1 ottobre 2023 e Giulianova – Teramo del 4 febbraio. Un terzo soggetto risulta sottoposto alla medesima misura per avere acceso e lanciato all’interno del terreno di gara un fumogeno in occasione di un incontro della scorsa stagione.