Simona Fernandez, dell’Alleanza Verdi-Sinistra, lamenta di essere in attesa dal 2017 che il Tribunale di Taranto affronti la questione della presunta “frode in appalto”
PESCARA – La candidata dell’Alleanza Verdi-Sinistra alle elezioni regionali del 10 marzo, Simona Fernandez, interviene sulla notizia della sua “impresentabilità” rilevata dalla Commissione parlamentare antimafia. “Io mi riconosco una unica responsabilità: aver denunciato e documentato alla Guardia di Finanza, con il relativo sonoro, un evidente tentativo di corruzione nei miei confronti da parte di un funzionario pubblico relativo al ruolo che ricoprivo allora – ha dichiarato -. Se questo è un reato ne sono orgogliosa. Per quanto riguarda il processo aperto successivamente per una presunta “frode in appalto” non solo nego ogni mia responsabilità ma è dal 2017 che aspetto che il Tribunale di Taranto affronti la questione come ho più volte richiesto”.