Dalle indagini è emerso che l’azienda stoccava rifiuti liquidi in una vasca non idonea e captava le acque da un pozzo, senza le necessarie autorizzazione
TERAMO – I militari del Gruppo Carabinieri Forestali di Teramo e dell’Ufficio Circondariale marittimo – Guardia Costiera di Giulianova hanno deferito all’autorità giudiziaria il legale rappresentante di un’azienda agricola e vitivinicola. A seguito delle indagini in materia ambientale, coordinate dalla Procura della Repubblica di Teramo, è emerso che l’azienda stoccava rifiuti liquidi in una vasca non idonea.
I militari, grazie al supporto tecnico fornito dall’Arta Abruzzo distretto di Teramo, hanno appurato inoltre che l’azienda captava le acque da un pozzo, senza le necessarie autorizzazione. È stata così contestata una sanzione amministrativa il cui importo, tra gli 8mila e i 50mila euro, sarà determinato dal Servizio Gestione Idrico e Fluviale della Regione Abruzzo.