C’è tempo fino a domani, mercoledì 28 febbraio, per vedere dal vivo il trofeo esposto al Circolo Tennis
PESCARA – Tanto entusiasmo per la Coppa Davis, il trofeo più antico tra tutte le competizioni, che è possibile visitare a Pescara, nel Circolo Tennis fino a domani, mercoledì 28 febbraio. Si tratta di una coppa con 120 anni di storia, dal peso di 200kg, alta 1 metro e 8 centimetri. Nei riquadri presenti in tutti e tre i cerchi della torre che sostiene la famosa insalatiera, sono scritti i componenti di tutte le squadre finaliste. La Coppa Davis aveva raggiunto, in passato, la città di Pescara. Già nel 1965, il Circolo Tennis aveva ospitato il primo turno della manifestazione che opponeva gli azzurri al Portogallo. La squadra, capitanata da Vasco Valerio, era composta da Giordano Majoli, Giorgio Bologna e dal grande Nicola Pietrangeli, a quel tempo indiscusso n. 1 azzurro, già detentore di due titoli al Roland Garros e due volte trascinatore della Nazionale alla finalissima di Davis, nel 1960 e 1961. Nell’occasione Pietrangeli disputò e vinse tre delle 164 partite che rappresentano, ancora oggi, un record mondiale di partecipazione alla massima competizione a squadre del tennis. Lo scorso 27 novembre, grazie alla vittoria della Coppa Davis a Malaga della squadra capitanata da Filippo Volandri, formata da Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi e Simone Bolelli, il titolo è tornato all’Italia dopo 47 anni.
Paola Di Carmine, presidente del Circolo Tennis Pescara ha commentato così la presenza del Trofeo in città: “Un vero onore per noi ospitare la Coppa Davis in questi giorni, dopo aver ospitato nel 1965 una gara della sfida Davis tra Italia e Portogallo. Siamo il terzo Circolo in Italia e la Federazione, portando qui la Coppa, ha voluto in qualche modo riconoscere il nostro lavoro ed il nostro impegno ultra decennale. I trionfi di Sinner in campo maschile e Paolini in campo femminile sono il segno di un movimento più vivo che mai e questo ci fa enormemente piacere. Anche in questo Circolo l’attività è frenetica, ospiteremo le prequalificazioni agli Internazionali di Roma, due importanti tornei internazionali Under ed ancora altri tornei nazionali, in più presto avvieremo un progetto di riqualificazione di tutta la struttura.”