Le reazioni al voto in Sardegna, Schlein e Bersani fiduciosi, Lollobrigida ottimista per Marsilio
PESCARA – Dopo essere volato in Sardegna domenica sera, respirando l’aria di vittoria della candidata alla poltrona di Presidente della Regione, Alessandra Todde, il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, è pronto a fare tappa in Abruzzo, dove è atteso per giovedì. Lo ha dichiarato alle telecamere della trasmissione televisiva de La 7. “L’Aria che tira”, lo stesso ex Primo ministro del governo giallo-verde, a poche ore dai risultati della competizione elettorale sarda: “Giovedì mi sposto in Abruzzo dove c’è una competizione complicata per noi, con una giunta uscente di centrodestra. Anche lì c’è un progetto molto chiaro con obiettivi condivisi da realizzare il giorno dopo, se gli elettori dovessero premiare la nostra proposta”. In riferimento a ciò che accade nell’imminenza del voto, Conte ha parlato di un “sistema clientelare che si muove, arrivano micro-finanziamenti, si mette in modo una certa agitazione da parte della giunta uscente che rischia di indirizzare un voto organizzato. Ma noi gireremo in lungo e largo l’Abruzzo”, ha aggiunto.
Sogna la vittoria in terra d’Abruzzo anche la segretaria del Pd, Elly Schlein, che in un post su Facebook scrive: “Era dal 2015 che non si vinceva una regione in cui governa la destra. Fra due settimane possiamo vincere anche in Abruzzo con Luciano d’Amico”. Reazioni al voto in Sardegna e riferimenti all’Abruzzo anche da parte dell’ex segretario Pier Luigi Bersani che, complimentandosi con la Todde, lancia l’invito: “Adesso, tutti in Abruzzo!”.
Diversi i toni del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida: “Non mi pare ci siano condizioni di analogia tra elezioni di livello regionale e comunale rispetto ad altri territori. I cittadini sardi credo abbiano scelto di ampliare la fiducia verso il centrodestra, però apprezzando di più la candidata Todde. In Abruzzo io confido in un dato positivo sia per le liste che per il buon governo espresso da Marco Marsilio. Saranno sempre i cittadini abruzzesi a giudicare”.