All’Aurum, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha parlato del risultato elettorale sardo, delle opere in Abruzzo e delle elezioni del prossimo 10 marzo
PESCARA – Giornata abruzzese per il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. La mattinata si è aperta a Pescara con l’evento “L’Italia dei Sì 2023-2032 – Progetti e grandi opere in Italia e in Abruzzo” nell’Aurum di Pescara. Secondo il Ministro, l’obiettivo è quello di ripopolare l’Abruzzo, con opere strategiche come la rete ferroviaria Roma-Pescara. Poi altri focus su interventi strategici come la riapertura della Galleria di Francavilla al Mare, le tariffe bloccate per 7 anni dell’A24, la Tangenziale sud di L’Aquila; l’Avezzano-Sora; la Pedemontana Abruzzo-Marche e tante altre opere. Nel corso dell’evento, poi, Salvini ha fatto un passaggio anche sul codice della strada e le modifiche apportate come, ad esempio, il ritiro della patente se fermato e positivo al droga test; sospensione della patente in caso di uso del cellulare alla guida; casco e assicurazione per i monopattini. Per quanto riguarda la galleria di San Silvestro, chiusa dal 23 novembre scorso, Salvini ha dichiarato che è in fase di firma una convenzione con Autostrada, Ministero e Anas per l’accordo di pedaggio gratuito tra Pescara Sud e Pescara Ovest e con la riapertura prevista entro l’inizio dell’estate prossima.
Nel punto stampa, però, la sconfitta in Sardegna del centrodestra è stato il tema centrale al quale Salvini ha risposto: “Dopo cinque vittorie consecutive, una sconfitta ci può stare. Quando il popolo vota, ha sempre ragione. Non cambia il mio impegno per i sardi. La ferrovia a Nuoro, il porto di Cagliari, il collegamento fra Sassari e Alghero verranno comunque fatti. Quando si vince, si vince tutti insieme. Quando si perde, si perde tutti insieme. I numeri dicono che il centrodestra ha aumentato i voti rispetto alle politiche, però ha vinto la candidata dei 5 stelle. La democrazia è questa. Poi si analizzeranno i voti delle grandi città dove la sinistra ha vinto con forte distacco, mentre il centrodestra ha vinto in provincia e nei piccoli comuni. Non è la sconfitta del candidato, sarebbe ingeneroso. Sicuramente aver perso di tanto a Cagliari, deve farci riflettere e lavorare di più. C’è l’occasione di rivincere tra 10 giorni in Abruzzo, dove sono ottimista sia per il centrodestra sia per la Lega. Ogni tanto cadere, serve a fare anche un esame. Non ci saranno ripercussioni sul Governo, è un voto solo per i sardi. Si dice del disgiunto, ma quando il cdx aumenta i voti rispetto alle politiche ma perde in alcune città, non è un problema del singolo partito, chi ha votato Lega ha votato il centrodestra. I Sardi hanno deciso, il voto va rispettato. Sono contento che la Schlein questa notte abbia dormito serena, dopo cinque sconfitte. Il Governo è saldo, non ci toccherà e sono contento di quello che stiamo facendo”.
Sulle elezioni in Abruzzo: “Il centrosinistra qui ha un campo più largo ma qui si è lavorato bene e sono convinto che il centrodestra farà bene. Anche come Lega, in Abruzzo, abbiamo liste forti mentre in Sardegna, in alcune zone, abbiamo avuto delle difficoltà. Conto in una vittoria del centrodestra e una Lega in doppia cifra. Il voto degli abruzzesi sarà profondamente diverso rispetto alla Sardegna. Qui abbiamo lavorato bene per questo sono convinto del risultato finale”.
Sulla Roma-Pescara: “Sicuramente non sarà un’incompiuta. Stiamo recuperando cantieri fermi da decenni, da nord a sud. Abbiamo messo 700 milioni di euro per i 52km di ferrovia ad alta velocità per collegare l’Abruzzo a Roma. Stiamo aprendo altri cantieri. L’unico obiettivo è quello di recuperare troppi decenni perduto”.
Sulla A24, il Ministro Salvini ha detto: “È uno dei temi più complicati che ho sul mio tavolo. I Sindaci del tratto dell’A24 non so quante volte li ho incontrati. Sono quelli con cui ho parlato di più. Abbiamo fatto un grande lavoro qui, è l’unica autostrada che avrà la tariffa bloccata per 7 anni”.