L’iniziativa dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo, in collaborazione con Confimi e TUA
PESCARA – Pe aiutare i tanti, troppi minori in stato di abbandono materiale o morale, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo, coordinata dall’avvocato Maria Concetta Falivene, ha deciso di avviare una capillare campagna di promozione, in accordo anche con le tante associazioni presenti sul territorio, per sensibilizzare le famiglie sul tema dell’accoglienza temporanea di bambini che versano in situazioni di disagio o degrado.
“Accogliere è una scelta di cuore – sottolinea Maria Concetta Falivene – e l’appello è per tutte quelle famiglie che vogliano vivere la straordinaria ed unica esperienza dell’affido temporaneo per dare un’opportunità a tutti quei giovani, molti dei quali stranieri ed emigrati non accompagnati, ai quali viene spesso sottratto il bene più prezioso, l’amore. In questa campagna ho chiesto il contributo di tante associazioni, anche del vasto mondo della disabilità, e saremo in dieci piazze per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema così delicato”.
Non solo l’affido, ma anche la formazione. Grazie alla collaborazione con Confimi Industria Abruzzo l’iniziativa del Garante mira a fornire ai giovani anche l ’opportunità di imparare un mestiere ed inserirsi nel mondo del lavoro. “Abbiamo sposato subito questo progetto – spiega Alessandra Relmi direttrice di Confimi Abruzzo – perché crediamo molto nella formazione dei giovani come strumento per combattere un disagio di qualsiasi natura. Le nostre imprese sono assolutamente a disposizione sia per quanto riguarda l’aspetto formativo, che per quel che riguarda la possibilità di dare a questi ragazzi un’opportunità di lavoro”. Oltre che nelle piazze, la campagna di promozione viaggerà su tutte le strade abruzzesi grazie alla partnership con TUA: “Abbiamo con grande entusiasmo messo a disposizione i nostri mezzi – dice Annalisa Bucci del Cda di TUA – con dei banner specifici per diffondere questo messaggio che riteniamo fondamentale”.
