Tra le varie cose al vaglio della Polizia Postale anche i contratti di lavoro dei dipendenti
ATRI – Il crollo del cantiere di Firenze ha portato con sé una scia di conseguenze, soprattutto per via della partecipazione tra appalti e subappalti di ben 30 ditte. Una di queste è la RDB Prefabbricati di Atri in provincia di Teramo, nella cui sede è ancora in atto la perquisizione. È proprio la RDB, che fa capo alla famiglia abruzzese D’Eugenio, ad aver costruito la fora imponente trave crollata nel cantiere.
La polizia postale incaricata dalla Procura di Firenze è a lavoro per sequestrare il voluminoso materiale e la documentazione informatica e, secondo quanto si è appreso, passeranno giorni prima che gli agenti della polizia postale di Pescara, rafforzati da unità provenienti dall’Aquila, possano lasciare il sito produttivo. Al vaglio della polizia postale, tra le altre cose, i contratti di lavoro del personale che ha lavorato alla commessa: in particolare, si sta cercando di stabilire se i lavoratori, tra cui extracomunitari, sono assunti direttamente da RDB oppure da un’altra azienda, in tal caso si tratterebbe di un altro subappalto dopo quello della stessa RDB.