Una scelta «per ringraziare gli operatori per il grande senso di responsabilità dimostrato»
TERAMO – La Asl di Teramo ha messo a regime l’applicazione del nuovo contratto della dirigenza sanitaria, con la liquidazione sia dell’adeguamento contrattuale che degli arretrati dal 2019. Saranno inoltre pagate le prestazioni aggiuntive volte al recupero delle liste di attesa relative al secondo semestre del 2023, sia per la dirigenza sanitaria che per il comparto. Non solo, saranno liquidate le prestazioni aggiuntive integrative all’attività istituzionale del 2023. In totale, dunque, la Asl liquiderà al personale quasi otto milioni di euro.
Dal mese di marzo, infine, il pagamento delle prestazioni aggiuntive effettuate esclusivamente con dazione oraria avverrà con la medesima cadenza del trattamento accessorio, quindi due mesi dopo l’esecuzione della prestazione. «Il pagamento delle spettanze al personale in tempi ristretti, al massimo di quelli consentiti dai necessari adempimenti, è un modo che questa azienda ha per ringraziare gli operatori per il grande senso di responsabilità mostrato nel rispondere alle richieste di attività per una maggiore produttività dell’azienda», commenta il direttore generale Maurizio Di Giosia.