La fase finale della XXIII edizione si svolgerà dal 6 all’8 maggio: la selezione ha coinvolto quasi 10000 studenti da tutta Italia
ROMA – Dopo un lungo percorso di selezione che ha coinvolto quasi 10.000 studenti da tutta Italia, i 90 finalisti dei Campionati Italiani di Astronomia sono pronti a mettersi alla prova con domande e problemi a tema astronomico. La fase finale della XXIII edizione si svolgerà a Teramo dal 6 all’8 maggio. L’evento è promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, e organizzato dalla Società Astronomica Italiana insieme all’Istituto Nazionale di Astrofisica.
I partecipanti affronteranno una competizione di alto livello, con prove sia teoriche sia pratiche, che richiederanno solide conoscenze di astronomia, astrofisica e matematica applicata. Al termine delle gare, saliranno sul podio 18 studenti: 5 per ciascuna delle tre fasce d’età in gara, più 3 per la categoria Master. A tutti loro verrà assegnata la “Medaglia Margherita Hack” per l’edizione 2025 e i loro nomi saranno inseriti nell’Albo Nazionale delle Eccellenze. Inoltre, agli 8 studenti che si classificheranno subito dopo i vincitori sarà conferito un diploma di merito, come riconoscimento dei risultati ottenuti.
Tra i vincitori sarà poi selezionata la squadra italiana che rappresenterà il Paese alle Olimpiadi Internazionali di Astronomia e Astrofisica, una prestigiosa competizione che riunisce i migliori giovani talenti a livello globale. Quest’anno, la sezione Senior si terrà a Mumbai dall’11 al 21 agosto, mentre la sezione Junior avrà luogo a Piatra Neamt nel mese di ottobre.
“Il successo della competizione è cresciuto anno dopo anno”, afferma Patrizia Caraveo, presidente della SAIt. “Le grandi rivoluzioni scientifiche nascono guardando il cielo, e i Campionati di Astronomia permettono di trasmettere ai ragazzi non solo la meraviglia dell’universo, ma anche il valore della scienza e del suo continuo progresso”.
