A Teramo un’aggressione per rubare 60 euro; ondata di furti nella discoteca Plaza; a Campli danneggiata un’auto con un chiodo
TERAMO – Anche nella giornata di Pasqua e durante la notte appena trascorsa, i Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo hanno intensificato i controlli sul territorio, con l’obiettivo di garantire ai cittadini la possibilità di trascorrere le festività in serenità. Le Compagnie di Alba Adriatica, Giulianova e Teramo hanno potenziato i servizi ordinari con un massiccio dispiegamento di pattuglie a piedi e automontate, composte da militari in uniforme e in abiti civili, impegnati nella prevenzione e repressione dei reati, in particolare di quelli contro il patrimonio.
A Tortoreto, i Carabinieri delle stazioni di Corropoli e Campli, al termine delle indagini, hanno denunciato in stato di libertà un uomo e una donna, residenti rispettivamente nel Fermano e nell’Ascolano, per concorso in furto aggravato. I due, nella notte, sono stati identificati grazie a testimonianze e immagini di videosorveglianza raccolte all’interno della discoteca “Plaza”, dove, approfittando della confusione sulla pista da ballo, si avvicinavano alle vittime alle spalle, strappando collanine o sottraendo con destrezza portafogli e cellulari. Sono stati accertati una ventina di episodi. La refurtiva, in gran parte abbandonata nei bagni del locale, è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari. Sono in corso ulteriori accertamenti per l’applicazione di una misura di prevenzione che preveda l’allontanamento dei due dalla provincia.
A Teramo, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia locale hanno denunciato un uomo per violazione del foglio di via obbligatorio. L’uomo è stato sorpreso in corso Cerulli, nonostante fosse destinatario del divieto di accesso in città. Dopo le formalità di rito, è stato allontanato. Sempre a Teramo, i Carabinieri della Stazione di San Nicolò a Tordino proseguono le indagini in merito all’arresto avvenuto nella notte di Pasqua, quando uno straniero senza fissa dimora ha aggredito e rapinato un altro cittadino straniero nel parco fluviale. L’aggressore ha colpito la vittima al volto più volte per derubarla del portafogli contenente 60 euro. La vittima è stata soccorsa e trasportata all’ospedale di Teramo, dove ha ricevuto cure per varie ferite giudicate guaribili in 20 giorni. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Teramo.
Ad Alba Adriatica, i Carabinieri della locale Stazione hanno identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria un uomo per danneggiamento aggravato. L’indagine è partita dalla denuncia di una donna che aveva lasciato la propria auto Tesla in carica presso una colonnina elettrica a Campli. Al ritorno, aveva trovato la fiancata del veicolo danneggiata da profondi graffi provocati da un oggetto acuminato. Grazie alle immagini di videosorveglianza della zona e della telecamera installata sull’auto, i militari sono risaliti all’autore del gesto, che, dai primi riscontri, avrebbe agito senza alcun apparente motivo, rigando la carrozzeria con un chiodo.