La Giunta regionale d’Abruzzo ha approvato una variazione per finanziare interventi contro il dissesto idrogeologico, e a tutela dell’ambiente. Fionanziati anche progetti culturali e opere di consolidamento post-sisma. Varati, inoltre, nuovi assetti per cinque Dipartimenti e previste misure per la stabilizzazione del personale della Regione
L’AQUILA – La Giunta regionale d’Abruzzo ha approvato oggi la variazione al bilancio di previsione finanziario 2025-2027, su proposta dell’assessore al Bilancio, al Personale e alle Aree interne Mario Quaglieri. Un passaggio tecnico, ma strategico, che recepisce le richieste provenienti da Dipartimenti e Servizi regionali, consentendo l’iscrizione in bilancio di nuove entrate vincolate e delle relative spese.
L’intervento riguarda risorse complessive per oltre 26 milioni di euro, destinate a una serie di azioni prioritarie per la sicurezza, la tutela del territorio, la valorizzazione culturale e il rafforzamento della macchina amministrativa.
Tra le misure più rilevanti figurano investimenti attivati attraverso fondi FSC 2021/2027, PR FESR 2021/2027, PNRR e altri strumenti di programmazione europei e nazionali. In particolare, la variazione prevede oltre 13 milioni di euro per interventi di contrasto al dissesto idrogeologico (nell’ambito dell’Azione 2.4.1 del PR FESR), 8,2 milioni per la tutela della biodiversità e lo sviluppo di infrastrutture verdi e blu (Azione 2.7.1), e 3 milioni per il programma “Cultura 4.0”, volto a sostenere il paesaggio rurale e l’architettura storica. Sono previsti inoltre 1,7 milioni come compensazione ambientale per il trattamento dei rifiuti AMA, oltre a fondi destinati alla sicurezza idraulica del torrente Vibrata, al consolidamento del Palazzo Centi colpito dal sisma del 2009 e alle misure PEBA per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Oltre agli stanziamenti economici, la Giunta ha approvato anche una variazione al Documento tecnico di accompagnamento al bilancio gestionale, finalizzata a dare attuazione a quanto previsto da tre leggi regionali approvate nei primi mesi del 2025 (n. 3, 4 e 7).
Sul piano organizzativo, è stata deliberata la revisione parziale degli assetti dei Dipartimenti Sanità, Lavoro e Attività Produttive, Sociale – Enti Locali – Cultura, Presidenza – Programmazione – Turismo e Infrastrutture – Trasporti. Per quest’ultimo, è stata anche disposta la proroga dell’incarico al dirigente Giovanni Marchese.
Tra i provvedimenti, infine, è stata disposta l’adozione di tutti gli adempimenti necessari per l’espletamento delle procedure di stabilizzazione del personale regionale.