Saranno oltre 200 gli espositori accolti in 10mila metri quadri: in previsione anche l’Area Abruzzo
TERAMO – La Fiera dell’Agricoltura 2025 si prepara a battere ogni record. L’edizione in programma a Teramo dal 23 al 27 aprile sarà infatti la più grande mai realizzata, sia per spazi occupati che per numero di espositori. Un appuntamento ormai consolidato, che quest’anno compie un ulteriore passo in avanti sia sotto il profilo organizzativo che per la qualità dell’offerta.
L’area espositiva supererà i 10mila metri quadrati, estendendosi da Ponte San Gabriele fino a Ponte San Ferdinando, accogliendo oltre 200 espositori provenienti da tutta la regione e da altre zone d’Italia. Tra le principali novità di questa edizione spiccano la nuova area enoteca, pensata per valorizzare i vini locali, e l’Area Abruzzo, fortemente richiesta dal pubblico e fortemente voluta dagli organizzatori. «L’utente cerca autenticità e sapori del territorio – ha spiegato l’assessore Antonio Filipponi – Quando vede l’Area Abruzzo sa di trovare prodotti regionali, genuini e di qualità. È una vetrina importante per tutta la nostra filiera».
Grande attenzione sarà riservata anche alla sostenibilità ambientale. Per limitare l’impatto ecologico dell’evento, sarà introdotto l’uso di bicchieri riutilizzabili, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’abbandono di rifiuti nelle aree pubbliche. A supportare questa scelta ci sarà Ruzzo Reti, che ha provveduto a installare lungo il percorso più punti d’acqua per consentire ai visitatori di risciacquare il proprio bicchiere. A garantire la pulizia dell’area durante l’intera manifestazione sarà invece la TeAm, che metterà in campo un piano straordinario per la gestione dei rifiuti e il decoro urbano. «Cresciamo ogni anno grazie al lavoro di squadra e alla fiducia degli espositori e dei cittadini – ha concluso Filipponi – L’edizione 2025 sarà la più grande e ricca mai realizzata».