Durante un’escursione a oltre mille metri di quota, un uomo di 80 anni è precipitato in un canalone impervio: provvidenziale l’intervento dei soccorsi, che lo hanno tratto in salvo in elicottero
ISOLA DEL GRAN SASSO – Paura nella tarda mattinata di oggi a Isola del Gran Sasso, dove un uomo di oltre 80 anni, V.R.S., è precipitato per diversi metri mentre si trovava in escursione in una zona impervia nei pressi di Casale San Nicola. L’anziano stava camminando in un’area montana, a circa 1100 metri di quota, in prossimità dell’opera di presa d’acqua di Fosso Scuro dell’ENEL, quando ha perso l’equilibrio ed è finito in un ripido canale, compiendo un volo di diversi metri.
La richiesta di aiuto è partita immediatamente, tramite il numero unico per le emergenze 112, raggiungendo la sala operativa dei Vigili del Fuoco di Teramo. È così scattato l’intervento dei soccorritori, che hanno raggiunto la zona con una squadra operativa e con l’elicottero “Drago 155” del reparto volo di Pescara, in sostituzione del velivolo del 118 momentaneamente non disponibile. Le operazioni di recupero sono state particolarmente complesse a causa della difficoltà del terreno. Una volta raggiunto, l’uomo è stato stabilizzato dai vigili del fuoco utilizzando una barella di emergenza, poi trasportato a bordo di un fuoristrada fino a un’area più agevole nei pressi di Casale San Nicola.
Qui ad attenderlo c’era l’elicottero dei Vigili del Fuoco, a bordo del quale era presente anche un medico del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), che ha prestato all’anziano le prime cure. L’uomo è stato poi trasferito all’ospedale Mazzini di Teramo, dove ad attenderlo c’erano le sue due figlie. Fortunatamente, nonostante la brutta caduta, l’anziano non ha riportato traumi gravi. Sul posto, per gli accertamenti di rito, sono intervenuti anche i Carabinieri della stazione di Castelli.