Il Rotary Club Passport Agorà ha donato all’Aeroporto d’Abruzzo un’opera realizzata da Beatrice Manganiello che omaggia l’inventore del prototipo dell’elicottero
PESCARA – È un omaggio al genio visionario di Corradino D’Ascanio, l’ingegnere abruzzese originario di Popoli e inventore del prototipo dell’elicottero, l’opera d’arte intitolata Volare Alto che è stata donata giovedì 10 aprile dal Rotary Club Passport Agorà e ora arricchisce il terminal dell’Aeroporto internazionale d’Abruzzo. L’opera, realizzata dall’artista Beatrice Manganiello, è stata consegnata nel corso di una cerimonia che si è svolta alla presenza di autorità civili, religiose e rappresentanti del mondo culturale e imprenditoriale locale.
Alla scopertura hanno preso parte la consigliera del CdA di Saga, Claudia Ciccotti Giammaria, la presidente del Rotary Club Passport Agorà e di Accademia Italia Letizia Gomato, la storica dell’arte Mariapaola Lupo, Giuseppe Rossi per Autoepi, il sindaco di San Giovanni Teatino Giorgio Di Clemente, il vicario generale dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne Monsignor Francesco Santuccione e il sindaco di Popoli Moriondo Santoro. Il progetto è stato sostenuto da Accademia Italia, istituto attivo nei settori della formazione, ricerca e comunicazione artistica, e da Autoepi Srl, storico gruppo pescarese nel settore automotive, oggi concessionario ufficiale Honda Auto e Moto.
«Grazie a questo progetto – ha spiegato Letizia Gomato – l’arte incontra il territorio e la rende fruibile nei luoghi della quotidianità e consente immediatamente di far conoscere a chi atterra in Abruzzo le nostre bellezze naturali, la creatività e le grandi menti figlie di questo territorio. L’arte genera economie, attrattività e bellezza tra persone e territori e ne migliora la qualità di vita e di lavoro». La presidente del Rotary Club ha poi sottolineato la natura innovativa del Club promotore: «Il nostro Rotary Club, il Passport Agorà, è un club dinamico che agevola e rende flessibile la vita di un Club service e invita i propri soci a munirsi per così dire di un passaporto rotariano per favorire scambi e incontri locali e internazionali. Da qui l’idea di omaggiare l’Aeroporto con questo progetto che fa rivivere il nuovo mecenatismo culturale frutto di collaborazioni tra pubblico e privato».
Soddisfazione è stata espressa anche da Claudia Ciccotti Giammaria: «Abbiamo accolto con grande piacere la proposta del Rotary Club Passport Agorà. Caratterizzare il terminal attraverso l’arte consente di allietare il passaggio dei viaggiatori che scelgono l’infrastruttura per i loro spostamenti. Il fatto poi che l’installazione sia coerente con il tema aeroportuale e sia un omaggio ad un abruzzese illustre che è stato un visionario, significa anche fare cultura e mostrare soprattutto ai turisti un pezzo di storia abruzzese, sin dal loro arrivo».
Beatrice Manganiello, artista di scuola romana residente a Pescara, vanta oltre quarant’anni di esperienza nel campo delle arti visive e dell’arteterapia, e ha all’attivo numerose direzioni artistiche per istituzioni nazionali e internazionali, tra cui il Ministero della Cultura. I suoi lavori sono presenti in oltre venti musei italiani. Con questa nuova opera, il suo contributo artistico si lega alla storia e all’identità abruzzese, offrendo ai passeggeri un’esperienza visiva che celebra una delle menti più brillanti del territorio.