Durante un posto di blocco a Penne, l’uomo ha scoperto di aver pagato 1260 euro in sei rate da 210 euro senza aver mai avuto la copertura assicurativa
PENNE – Un ignaro automobilista residente nell’area vestina, convinto di avere assicurato la sua auto, ha scoperto durante un posto di blocco dei Carabinieri della Stazione di Civitella Casanova, che era in realtà stato imbrogliato da soggetti terzi. L’episodio è avvenuto a Penne, in provincia di Pescara, quando durante un normale controllo stradale, i Carabinieri hanno fermato un auto che risultava non essere coperta da una polizza assicurativa. Nonostante le rimostranze del proprietario del veicolo, in possesso di certificati che dimostravano i pagamenti effettuati, i militari hanno dovuto procedere alla multa per violazione dell’art. 193 del Codice della Strada, poiché neanche all’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici risultava una polizza attiva sull’auto in questione.
Da quanto emerso, l’uomo credeva di aver trovato un’offerta vantaggiosa e aveva realmente effettuato sei pagamenti da 210 euro, uno per ogni trimestre, raggiungendo un totale di 1260 euro, che risultavano essere stati versati a varie Postepay tramite ricarica. L’automobilista ha immediatamente sporto denuncia contro sei persone per truffa, e nel frattempo i Carabinieri sono a lavoro per chiarire quella che pare un’organizzazione dedita a reati di questo genere. In una nota inviata dai Carabinieri si legge: «Per evitare questo genere di truffe, molto diffuse oltretutto è sempre opportuno dopo avere pagato la polizza assicurativa, consultare il sito istituzionale www.ilportaledellautomobilista.it, dal quale si può gratuitamente ed in maniera totalmente affidabile, verificare la copertura Rca di ogni veicolo».
