I dati che emergono dal rapporto Censis Confcooperative tracciano il quadro di una regione ai primi posti della classifica nazionale per produzione di vino
PESCARA – Il rapporto Censis Confcooperative “L’Italia del vino: superfici, costi ed export” ha messo in evidenza dati molto interessanti sulla produzione vitivinicola abruzzese. Intanto, l’Abruzzo è la settima regione italiana per superficie dedicata alla coltivazione di uva da vino, e che i suoi 31.870 ettari di filari di viti corrispondono al 4,8% del totale nazionale. Davanti, troviamo Sicilia, Veneto, Puglia e Toscana. Dal report si evince ancora che l’Abruzzo ha prodotto 3.181.459 ettolitri nel 2024, quindi il 6,6% del dato nazionale, portandosi al quinto posto per produzione di vino. Questa voce riporta una crescita del 78,1% rispetto al 2023, ma vede l’Abruzzo ancora dietro a Veneto, Puglia, Emilia Romagna e Sicilia. Nel rapporto tra produzione e superficie coltivata, l’Abruzzo sale al terzo posto, con ben 99,8 ettolitri per ettaro di terreno coltivato, dietro a Emilia Romagna e Veneto. L’indagine Censis Confcooperative ha considerato anche che il terreno coltivato con una da vino risulta il 5,7% del totale della superficie agricola, conferendo all’Abruzzo il quinto posto in graduatoria. Tra le province abruzzesi produttrici di vino, Chieti, con 980mila ettolitri, è la quarta provincia italiana per produzione di vini Dop.