Al via dal 6 al 9 aprile la fiera a Verona: tra le novità lo spazio ai “NoLo”, i vini senza alcol
VERONA – L’Abruzzo si prepara a lasciare un segno distintivo alla 56ª edizione del Vinitaly, la prestigiosa fiera internazionale dedicata al vino, in programma a Verona dal 6 al 9 aprile 2025. Con oltre 50 cantine ospitate nell’area del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e la partecipazione complessiva di circa 100 produttori regionali, la presenza abruzzese si preannuncia significativa e rappresentativa della vivacità del settore vitivinicolo locale.
La partecipazione dell’Abruzzo al Vinitaly non è una novità. Già nelle edizioni precedenti, la regione ha saputo distinguersi per la qualità e la varietà delle sue proposte enologiche. Ad esempio, nel 2018, l’Abruzzo ha partecipato con un’area consortile di 1.200 metri quadrati, ospitando complessivamente 100 cantine regionali. Nel 2024, lo spazio espositivo abruzzese, rinnovato e ampliato a 1.500 metri quadrati nel padiglione 12 di Veronafiere, ha accolto oltre 50 aziende vitivinicole, offrendo ai visitatori un’ampia panoramica delle eccellenze regionali.
Un elemento di particolare rilievo nell’edizione 2024 è stato il debutto delle quattro nuove sottozone provinciali, istituite dopo le modifiche ai disciplinari di produzione delle DOC regionali: Colline Pescaresi, Colline Teramane, Terre dell’Aquila e Terre di Chieti. Queste sottozone rappresentano un passo significativo verso una maggiore valorizzazione delle peculiarità territoriali dei vini abruzzesi. Inoltre, ha fatto il suo esordio il marchio collettivo “Trabocco Spumante d’Abruzzo DOC”, presentato nell’estate 2023 dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, sia nella versione bianca che rosé.
Il fatturato del settore vino in Italia vale 14,5 miliardi che raddoppiano con l’indotto e un impatto diretto e indiretto di 45,2 miliardi di euro pari all’1,1% sul Pil e una bilancia commerciale con l’estero di 7,5 miliardi. Per la prima volta, quest’anno, i NoLo (vino senz’alcol “No” e a basso contenuto alcolico “Low”) entrano nel programma della rassegna sia a livello espositivo nell’area Mixology che contenutistico. Domani in una conferenza stampa in Regione verranno svelati tutti i dati relativi alla presenza all’edizione 2025 dell’Abruzzo.