Rifiuti, Abruzzo sempre più smart: il 25% dei Comuni usa l’app Junker per la differenziata

29 Marzo 2025
1 minuto di lettura

L’applicazione aiuta i cittadini a differenziare correttamente i rifiuti con una semplice scansione del codice a barre. Grazie a un database di oltre 2 milioni di prodotti e alle informazioni personalizzate per ogni Comune, Junker rende la raccolta differenziata più semplice, efficace e accessibile, contribuendo a ridurre gli errori di smaltimento e migliorare la gestione dei rifiuti

PESCARA – In Abruzzo, 70 Comuni su 280 hanno adottato Junker, l’app per smartphone che aiuta i cittadini a differenziare correttamente i rifiuti semplicemente scansionando il codice a barre del prodotto. Lo rende noto Dna Ambiente, realtà che opera nel settore della gestione digitale dei rifiuti attraverso cinque aziende attive da oltre 30 anni. Il tema è stato al centro della settima edizione dell’Ecoforum regionale di Legambiente, un’occasione per analizzare lo stato della raccolta differenziata in Abruzzo e discutere le soluzioni più efficaci per migliorare l’economia circolare sul territorio

L’app Junker è utilizzata da una famiglia su cinque in Abruzzo, con punte del 100% di adesione a Vasto e San Giovanni Teatino. Il suo utilizzo si sta diffondendo sempre più perché differenziare in modo corretto non è così semplice come sembra: errori comuni, come gettare bicchieri rotti nel vetro, possono compromettere interi lotti di raccolta. Ecco perché molte società di gestione dei rifiuti stanno promuovendo strumenti digitali in grado di fornire informazioni precise, aggiornate e disponibili in più lingue.

Grazie a un database con oltre 2 milioni di prodotti, Junker permette di riconoscere il materiale degli imballaggi scansionando il codice a barre o scattando una foto e offrendo istruzioni personalizzate in base al Comune di appartenenza. L’app include calendari di raccolta aggiornati, notifiche per il conferimento e una bacheca per il riuso di prossimità, una funzione innovativa che l’Abruzzo è stata tra le prime regioni ad adottare.

A fine marzo, infine, nei Comuni della Provincia di Teramo gestiti da Diodoro Ecologia, partirà un nuovo progetto pilota con le serrature intelligenti: installate sui contenitori, permetteranno di monitorare gli accessi e rendicontare il servizio effettivamente utilizzato dalle utenze. La chiave virtuale per aprire i contenitori sarà custodita direttamente nell’app Junker, rendendo il sistema ancora più smart e tracciabile.
 

Altro da

Non perdere