L’uomo, finito nel mirino della giustizia per situazioni problematiche con i suoi familiari, ha annunciato che ripeterà la protesta domani davanti alla sede del giudice di pace di Sulmona
L’AQUILA – Un uomo di 67 anni, originario di Goriano Sicoli, ha scelto una forma estrema di protesta questa mattina davanti alla Prefettura dell’Aquila. Finito nel mirino della giustizia per situazioni problematiche con i suoi familiari, ha deciso di affiggere un cartello con la scritta “Basta Tribunali fantasiosi” e di incatenarsi al collo. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per gli accertamenti di rito. L’uomo sostiene di essere stato sottoposto a trattamenti inumani, in violazione dell’articolo 3 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
La protesta non si fermerà qui: il 67enne ha già annunciato che domani si ripeterà davanti alla sede del giudice di pace di Sulmona, per continuare la sua battaglia contro quello che considera un sistema giudiziario ingiusto.