Premio Strega Poesia 2025: sarà svelata al Maxxi L’Aquila la rosa dei 5 finalisti, mercoledì 7 maggio

23 Marzo 2025
2 minuti di lettura

Anche quest’anno sarà svelata a L’Aquila la rosa dei cinque poeti finalisti del Premio Strega Poesia 2025, il 7 maggio al Maxxi L’Aquila

L’AQUILA – Si rinnova la scelta del capoluogo abruzzese come cornice per la rivelazione della cinquina finalista del Premio Strega Poesia 2025, giunto alla sua terza edizione. Lo spettacolo di proclamazione della rosa dei cinque poeti finalisti si terrà infatti mercoledì 7 maggio al Maxxi L’Aquila, come già avvenne per la scorsa edizione del prestigioso riconoscimento letterario.

La premiazione del vincitore del Premio Strega Poesia 2025 è invece prevista mercoledì 8 ottobre a Roma, presso la Casa dell’Architettura di Roma, nel complesso monumentale dell’Acquario Romano.

Nel frattempo, sono stati resi noti i 12 finalisti in corsa per gli allori Strega lo scorso 21 marzo, ingresso della primavera e Giornata mondiale della Poesia, al Book Pride, la Fiera nazionale dell’editoria indipendente di Milano. La dozzina è frutto della scrematura delle 170 opere che hanno superato la prima fase di selezione.

I 12 poeti in gara terranno un reading dalle proprie opere selezionate martedì 8 aprile, a Roma, per la XVIII edizione dell’evento letterario Ritratti di Poesia. 

Si tratta di: Prisca Agustoni, con L’animale estremo (Interno Poesia Editore); Elisa Biagini, L’intravisto (Einaudi); Marco Corsi con Nel dopo (Guanda); Maurizio Cucchi, La scatola onirica (Mondadori); Claudio Damiani, Rinascita (Fazi); Roberto Deidier, con Quest’anno il lupo fissa negli occhi l’uomo (Molesini); Alfonso Guida, Diario di un autodidatta (Guanda); Antonio Francesco Perozzi, on land (Prufrock); Giancarlo Pontiggia, La materia del contendere (Garzanti); Jonida Prifti, con Sorelle di confine (Marco Saya); Marilena Renda, Cinema Persefone (Arcipelago Itaca); e Tiziano Rossi, con Il brusìo (Einaudi).

Ad averli scelti e a giudicarli ulteriormente, è il comitato tecnico scientifico composto dagli intellettuali, poeti, scrittori e critici Andrea Cortellessa, Vivian Lamarque, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Maria Grazia Calandrone, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Melania G. Mazzucco, Patricia Peterle, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta. Il vincitore assoluto sarà invece decretato da una giuria più ampia, composta da varie personalità del mondo della cultura.

“A una pattuglia di maestri riconosciuti, ma dal proprio status tutt’altro che rasserenati, si contrappone un drappello di voci nuove, o semi-tali, dalla proverbiale, fisiologica combattività. In palio, come sempre, il governo della lingua”, ha detto ai microfoni della stampa Andrea Cortellessa, a margine del Book Pride.

E ha aggiunto Laura Pugno: “Nella dozzina di quest’anno si possono identificare una serie di temi forti, tra questi il rapporto forte con la letterarietà e una nuova sensibilità nei confronti del paesaggio. È una poesia che non rinuncia a giocare la sua partita e che si mostra consapevole delle questioni che agitano il nostro tempo, lette sempre attraverso lo specifico del mezzo poetico. Una poesia che dialoga con altre lingue e altri mondi, sia perché ne viene vivificata dall’interno, sia perché il processo di scrittura si svolge in un altrove linguistico o geografico rispetto a qualsiasi centro sia percepito come tale”.

Il Premio Strega Poesia, lo ricordiamo, è promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, insieme a BPER Banca e Tirreno Power.

Altro da

Non perdere