Arresti a Giulianova: un uomo ha violato gli arresti domiciliari, un altro alla guida ha rifiutato di sottoporsi ai test tossicologici
TERAMO – I Carabinieri di Alba Adriatica proseguono con controlli mirati sugli esercizi commerciali, prestando particolare attenzione ai mini market etnici, molto diffusi lungo la costa. Durante un’operazione congiunta, è stata disposta la chiusura immediata di un’attività commerciale a causa di gravi irregolarità riscontrate. L’intervento è stato eseguito dalla stazione locale con il supporto del NAS di Pescara, per la sicurezza alimentare, e del NIL di Teramo, per la tutela sul lavoro. Gli ispettori hanno rilevato serie carenze igienico-sanitarie e strutturali, insieme a violazioni delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. L’attività è stata sospesa e sono stati sequestrati 15 kg di carne ritenuta potenzialmente pericolosa per i consumatori. Le sanzioni comminate superano i 23.000 euro.
A Giulianova, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti in due distinte operazioni. In un caso, è stato arrestato un uomo già sottoposto agli arresti domiciliari per reati legati agli stupefacenti. L’individuo era stato più volte sorpreso a violare le prescrizioni imposte, allontanandosi senza autorizzazione e rientrando oltre l’orario consentito. Dopo diverse segnalazioni, l’autorità giudiziaria ha disposto la revoca della misura alternativa e il trasferimento in carcere. In un secondo intervento, un uomo è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi ai test tossicologici e per guida senza patente. Fermato mentre procedeva con andatura incerta, mostrava evidenti segni di alterazione. Nonostante l’invito a sottoporsi ai controlli, ha opposto un netto rifiuto. Gli accertamenti hanno inoltre evidenziato che la sua patente era stata revocata nel 2018 per guida in stato di ebbrezza.