Sanità Abruzzo. Scontro tra Ugl e Asl, Matteucci: «Basta scaricare tutto sui cittadini»

21 Marzo 2025
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Di Giosia: «Gli stessi sindacati, UGL compresa, hanno chiesto di rivedere il sistema degli incarichi, ritenuto non adeguato all’organizzazione aziendale»

TERAMO – La UGL Salute traccia un bilancio critico sulla sanità in Abruzzo, a partire dall’aumento dell’Irpef regionale. «Va bene aumentare le tasse, ma allora ci aspetteremmo un potenziamento dei servizi. Invece, vogliamo parlare delle liste d’attesa? Della mancanza di personale?», afferma il segretario regionale Stefano Matteucci, che punta il dito contro la dirigenza sanitaria.

«Il debito della sanità abruzzese va chiarito, Asl per Asl. Non può essere sempre colpa dei cittadini: la responsabilità è di chi gestisce, ovvero i direttori generali. Si cercano sempre capri espiatori: il sovraffollamento nei pronto soccorso sarebbe colpa dei cittadini, le liste d’attesa dei medici. Non ci stiamo».

Nel mirino della sigla sindacale anche il tema degli incarichi e delle Unità Operative Complesse (UOC), giudicati insufficienti. Ma su questo punto arriva la replica netta della direzione Asl, che definisce le critiche “infondante e contraddittorie”, ricordando come l’intero percorso sia stato condiviso con tutte le organizzazioni sindacali, compresa la UGL, in diversi incontri ufficiali.

«Gli stessi sindacati, UGL compresa, hanno chiesto di rivedere il sistema degli incarichi, ritenuto non adeguato all’organizzazione aziendale. Da quel confronto è nato un nuovo assetto, che prevede un titolare di funzione di coordinamento per ogni unità operativa e un numero congruo di incarichi di funzione organizzativa, superando il vecchio schema Ici-Ico», spiega la direzione.

«Il ruolo del coordinatore è fondamentale per ogni reparto: non è pensabile una struttura senza questa figura, un tempo chiamata caposala. Valorizzare il lavoro del personale è alla base della nostra azione amministrativa», dichiara il direttore generale Maurizio Di Giosia, che respinge con decisione le accuse di malagestione: «Ogni passaggio è stato condiviso. Siamo pronti a ogni verifica sulla correttezza e trasparenza delle procedure. Sorprende che proprio chi ha partecipato all’iter — lo stesso segretario dell’UGL — oggi firmi un comunicato di protesta».

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