L’Associazione Elice Fortis denuncia le criticità delle infrastrutture lungo la circonvallazione Lungofino di Pescara, chiedendo interventi urgenti per segnaletica e sicurezza passiva al fine di proteggere automobilisti e ciclisti
PESCARA – L’Associazione Elice Fortis lancia un appello per la sicurezza stradale lungo la circonvallazione Lungofino, denunciando le condizioni critiche dell’infrastruttura e richiamando l’attenzione delle istituzioni sulla necessità di interventi immediati. “Abbiamo appreso a mezzo stampa della discussione su autovelox e tutor, ma riteniamo che il focus debba spostarsi sulla reale condizione delle strade,” ha dichiarato Mattia Ferretti, responsabile dell’associazione.
Ferretti evidenzia come buche, irregolarità del manto stradale e l’assenza di adeguate misure di sicurezza rappresentino un pericolo costante per tutti gli utenti della strada: automobilisti, motociclisti e ciclisti. “Ci chiediamo se non sia paradossale concentrarsi sul controllo della velocità quando l’infrastruttura stessa rende impossibile mantenere velocità elevate in sicurezza,” ha aggiunto.
Secondo Elice Fortis, la vera emergenza risiede nella mancanza di una segnaletica chiara e completa, sia orizzontale che verticale, e nell’assenza di dispositivi di sicurezza passiva come guardrail nei punti critici. “È necessario ripristinare la visibilità delle corsie, installare segnaletica verticale ben leggibile e garantire misure di protezione per prevenire incidenti,” ha sottolineato Ferretti.
L’associazione denuncia anche l’approccio miope nel concentrare le risorse esclusivamente sul controllo della velocità, senza affrontare le gravi carenze infrastrutturali. “I cittadini di Pescara hanno il diritto di percorrere strade sicure, non impraticabili per la loro vetustà, ma dotate di tutti gli elementi necessari a garantire la sicurezza.”
Ferretti ha concluso chiedendo alle istituzioni di ascoltare le esigenze reali dei cittadini e di avviare un piano di interventi mirati per il ripristino e il potenziamento della sicurezza stradale lungo la circonvallazione Lungofino e nelle altre arterie critiche del territorio. “Solo investendo in infrastrutture sicure potremo realmente tutelare la vita e l’incolumità di chi le percorre quotidianamente.”
