Compleanno amaro per l’Ipercoop di San Giovanni Teatino: proclamato sciopero dei dipendenti

14 Marzo 2025
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Alla vigilia del 24° anniversario, i dipendenti dell’Ipercoop di San Giovanni Teatino incrociano le braccia per denunciare un clima lavorativo insostenibile e chiedere un cambio di rotta

SAN GIOVANNI TEATINO – Nella giornata del 15 marzo 2025, dalle 9 alle 11, i dipendenti dell’Ipercoop di San Giovanni Teatino si fermeranno per uno sciopero proclamato in segno di protesta contro il peggioramento delle condizioni lavorative. Una data simbolica, che coincide con il 24° anniversario dell’apertura del punto vendita, trasformando quella che dovrebbe essere una giornata di festa in un momento di riflessione e protesta.

I lavoratori denunciano un clima aziendale profondamente deteriorato, che rende difficile persino l’esecuzione delle attività quotidiane. Accuse pesanti vengono mosse alla cooperativa per la mancanza di ascolto e dialogo con le parti sindacali, con un’organizzazione del lavoro sempre meno trasparente e partecipativa.

Secondo i rappresentanti sindacali, i problemi si sono aggravati con l’aumento delle contestazioni disciplinari e la mancanza di attenzione verso le fragilità personali e le malattie dei dipendenti. A peggiorare ulteriormente la situazione, il recente licenziamento di un lavoratore con oltre 20 anni di servizio, considerato dai dipendenti un segnale di rottura rispetto ai valori etici e comunitari che la cooperativa dovrebbe rappresentare.

Nei giorni scorsi, una larga maggioranza di lavoratori ha firmato una lettera in cui esprimeva profonda contrarietà verso le pratiche della cooperativa, chiedendo un cambiamento radicale che metta al centro l’essere umano. Tuttavia, la risposta della dirigenza, descritta come fredda e distante, ha ribadito che le denunce sono infondate, lasciando invariata la situazione.

Di fronte alla mancanza di dialogo e confronto, i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno deciso di indire lo sciopero di domani, con l’obiettivo di riportare l’attenzione sulle problematiche dei lavoratori e richiedere un approccio più inclusivo e rispettoso da parte della cooperativa.

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