Delegazione abruzzese con l’assessore regionale alle Attività Produttive e le aziende del settore che investono in Oriente: “A Tokyo prodotti di qualità capaci di raccontare l’Abruzzo e di attrarre un pubblico esigente”
PESCARA – L’Abruzzo si fa ambasciatore dell’eccellenza italiana nel settore agroalimentare alla Foodex 2025, la più importante fiera del food & beverage del mercato asiatico, inaugurata in Giappone alla presenza di figure di spicco come l’ambasciatore italiano Gianluigi Benedetti, il commissario straordinario per Expo Osaka 2025 Mario Vattani e il presidente dell’Agenzia Ice Matteo Zoppas.
A rappresentare la regione nella missione commerciale erano l’assessore alle Attività Produttive Tiziana Magnacca e il presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara Gennaro Strever, accompagnati da ventitré aziende abruzzesi che hanno consolidato la loro presenza nei mercati orientali proprio grazie a eventi di tale portata. Testimonial d’eccezione l’ex campione di calcio Alessandro Del Piero, volto noto e amato a livello internazionale, che ha contribuito a rafforzare l’appeal del made in Italy.
“Regione Abruzzo, Camera di Commercio Chieti-Pescara e l’Agenzia di Sviluppo hanno rappresentato la delegazione italiana, portando qui un gruppo di aziende che, anno dopo anno, ha visto crescere il proprio business in Oriente grazie a Foodex”, ha dichiarato l’assessore Magnacca, sottolineando l’importanza della partecipazione a questo tipo di eventi per l’internazionalizzazione delle imprese locali.
Il mercato asiatico, sempre più interessato ai prodotti italiani di qualità, offre margini di crescita ancora inespressi per le aziende abruzzesi, che puntano a competere su scala globale. “Dobbiamo continuare a investire nella promozione e nella conoscenza del made in Italy abruzzese, che piace e interessa agli acquirenti asiatici”, ha aggiunto Magnacca. L’assessore ha infine evidenziato il ruolo strategico del cibo come veicolo di promozione turistica. I prodotti agroalimentari abruzzesi, espressione autentica del territorio, sono stati anche ambasciatori della regione, stimolando l’interesse del pubblico giapponese verso le sue bellezze naturali e culturali.
“Abbiamo portato a Tokyo prodotti di qualità capaci di raccontare l’Abruzzo e di attrarre un pubblico attento, esigente e propenso a viaggiare”, ha spiegato Magnacca. “Ora spetta a noi raccogliere questa sfida: sfruttare il legame tra cibo e territorio per portare il mondo orientale a scoprire i nostri borghi, le montagne innevate e la splendida costa abruzzese”.
