Ferrovia Pescara-Roma: il TAR Lazio conferma la legittimità delle procedure, via libera al raddoppio

11 Marzo 2025
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Il TAR Lazio respinge il ricorso contro il raddoppio della tratta ferroviaria Pescara-Roma, confermando la legittimità del progetto e degli espropri

PESCARA – La giustizia amministrativa ha emesso il suo verdetto: il progetto di raddoppio della tratta ferroviaria Pescara-Roma è legittimo. Il TAR Lazio ha infatti respinto il ricorso presentato contro l’opera, confermando la regolarità della procedura di approvazione e degli espropri. Una sentenza che segna un punto di svolta per un’infrastruttura considerata strategica per lo sviluppo dell’Abruzzo e delle sue aree interne.

“Il Tar demolisce per l’ennesima volta il castello di notizie false e infondate che continuano a essere diffuse in merito al progetto di velocizzazione della ferrovia Roma Pescara – ha commentato il presidente della Regione, Marco Marsilio. “Ancora una volta è stata riconosciuta dai giudici amministrativi la regolarità della procedura, la trasparenza dei percorsi, la piena partecipazione di tutti i soggetti e soprattutto il fatto che le scelte progettuali sono le più razionali, scaturite anche a seguito del dibattito pubblico e alla verifica di diverse ipotesi progettuali”, ha continuato Marsilio.

“Spero che con l’inizio a breve dei lavori finisca in maniera definitiva questo stillicidio di prese di posizione da parte di Pd e Cinque Stelle che da mesi utilizzano la Commissione di vigilanza, come se fosse un tribunale dove fare processi contro RFI – ha detto ancora Marsilio -. A smentirli è lo stesso tribunale amministrativo che smonta questo castello di accuse senza fondamenta, costruite sulle chiacchiere e sulle rimostranze di un gruppo sempre più sparuto e isolato di persone. La realtà, invece, come testimoniato anche dai sindaci del territorio più volte apparsi in televisione e sui media, tutti coloro che hanno avuto a che fare con RFI per gli espropri e gli indennizzi, hanno ricevuto ampia soddisfazione circa le loro esigenze, i loro diritti così come la Regione si era impegnata a fare per tutelare gli interessi diffusi dei cittadini. Presto potremo aprire il cantiere e avviare i lavori, sperando di mettere fine a questa insistente campagna che si rivela solo controproducente per tutti”

“Un risultato importante che emerge dalla giustizia amministrativa – ha dichiarato Massimo Verrecchia, capogruppo regionale di Fratelli d’Italia – che conferma la legittimità della procedura di approvazione del progetto ferroviario di raddoppio della tratta Pescara-Roma e dei relativi espropri. Andiamo, dunque, avanti, con un’opera che il Governo Meloni ritiene strategica e che determinerà risvolti significativi per le nostre aree interne, rendendo l’Abruzzo una delle regioni più attrattive e funzionali del centro sud”.

Verrecchia ha inoltre sottolineato il ruolo chiave del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel portare avanti il progetto: “Torno a ribadire quanto la concretizzazione di tale infrastruttura sia merito della lungimiranza e della tenacia del presidente della Regione, Marco Marsilio, che ci ha creduto sin da subito, attuando tutti i passi necessari affinché si porti a compimento”.

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