La Lega Vasto esprime preoccupazioni sui lavori di riqualificazione del Belvedere San Michele, mettendo in dubbio il rispetto delle normative di tutela e conservazione
VASTO – Intervento della Lega sui lavori di riqualificazione del Belvedere San Michele, avviati lo scorso 19 febbraio, di fronte alla Chiesa del Santo Patrono di Vasto. Il segretario cittadino, Francesco Del Prete, ha sottolineato l’importanza di rispettare norme precise per la tutela e conservazione di monumenti di valore storico, artistico e religioso.
“Quando si interviene radicalmente su uno spazio pubblico davanti a un monumento di tale valore, è fondamentale rispettare norme precise per la sua tutela e conservazione, oltre a garantire il decoro e la sicurezza,” ha dichiarato Del Prete. “Ci chiediamo se queste norme sono state rispettate per i lavori in corso davanti alla Chiesa di San Michele. I dubbi sono tanti.”
Del Prete ha criticato l’intervento di riqualificazione dell’Amministrazione comunale, evidenziando la comparsa di “cordoli improponibili e strettoie che ridimensionano la piazza”. Ha inoltre espresso preoccupazioni riguardo alla pavimentazione in cemento stampato prevista per completare l’opera, con un budget di poco inferiore ai 60 mila euro.
“Alcuni tecnici vastesi, che hanno a cuore gli interessi pubblici della città, hanno già espresso considerazioni negative sulla tipologia di intervento previsto,” ha aggiunto Del Prete. “La Chiesa di San Michele e il suo belvedere rappresentano luoghi di grande frequentazione per chi vive intensamente i sentimenti religiosi. Un intervento di riqualificazione avrebbe dovuto tenere conto, già nella fase di stesura del progetto preliminare, di norme ben codificate.”
Del Prete ha sottolineato l’importanza di procedere in armoniosa intesa con la Chiesa quando si tratta di eseguire lavori riguardanti l’Arte Sacra e la conservazione delle aree adiacenti. Ha inoltre evidenziato la necessità di coinvolgere preventivamente la Sovrintendenza responsabile territorialmente e la Commissione Diocesana di Arte Sacra.
“Ci chiediamo: l’Amministrazione vastese ha proceduto in tal senso prima di affidare e dare inizio ai lavori? Se così non fosse, sarebbe opportuno fermarli, ridiscutere il progetto e procedere a una revisione dell’intervento riqualificativo prima che sia troppo tardi,” ha concluso Del Prete. “Creare un obbrobrio davanti alla Chiesa del Santo Patrono sarebbe imperdonabile per questa giunta e per chi ha avallato tali scelte superficiali e approssimative.”
