Un nuovo impegno per la collettività a cura dell’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari di Teramo
TERAMO – È stato siglato oggi il protocollo d’intesa tra l’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari (ADSU) di Teramo, la Società Cooperativa Blue Line e la Parrocchia di S. Maria in Cartecchio, dando ufficialmente il via al progetto di mensa solidale promosso dall’ADSU.
Alla firma erano presenti il Vescovo di Teramo, Monsignor Lorenzo Leuzzi, la Presidente dell’ADSU Teramo, dott.ssa Manuela Divisi, l’Amministratrice della Blue Line, Luciana Farina, e il Parroco di S. Maria in Cartecchio, Rev. Sac. Di Mattia Paolo Daniele.
Il progetto si basa sulla Legge del Buon Samaritano, che incentiva il recupero di cibo perfettamente commestibile per destinarlo a persone in difficoltà. Nell’ottica di sostenibilità e solidarietà, l’ADSU ha previsto il recupero dei pasti non distribuiti dalle mense universitarie gestite dalla Cooperativa Blue Line, che si è resa disponibile a prepararli per chi ne ha bisogno.
“Questo accordo ha un doppio valore: sociale e ambientale” – spiega la Presidente ADSU, Manuela Divisi – “Riduciamo lo spreco alimentare e promuoviamo il volontariato tra gli studenti, offrendo loro un’occasione di crescita e confronto con realtà di disagio sociale nella città in cui studiano”.
La Parrocchia di S. Maria in Cartecchio si occuperà della distribuzione dei pasti a famiglie in difficoltà, grazie a volontari che provvederanno alla raccolta e al trasporto degli alimenti, confezionati in contenitori monouso, dalla mensa di Piano d’Accio alla sede della Parrocchia di Colleatterrato Basso, in Via Giovanni XXIII a Teramo. In caso di chiusura della mensa di Piano d’Accio, il trasporto verrà garantito dalla mensa del Campus di Colleparco fino alla stessa sede di distribuzione.
