Un nuovo murale sull’emigrazione: cresce il rapporto tra Aielli e Filadelfia

9 Marzo 2025
1 minuto di lettura

Micaela Levesque, muralista del Connecticut, arriverà ad Aielli per realizzare l’opera, simbolo del rapporto tra Italia e America

AIELLI – Aielli, il piccolo borgo della Marsica conosciuto come “Borgo Universo”, si apre a nuove connessioni internazionali grazie a un progetto che lo collega a Philadelphia, la città più grande della Pennsylvania. Dal 2017, il paese ha puntato su iniziative culturali per contrastare lo spopolamento e attrarre turismo, dando vita a un museo a cielo aperto con 46 murales che colorano il centro storico.

A rafforzare questo legame con gli Stati Uniti è un’iniziativa promossa da Ernesto Salvi, consulente finanziario italo-canadese, originario di Avezzano ed emigrato quasi trent’anni fa a Vancouver, dove attualmente vive. Alla fine del 2024, Salvi ha segnalato il progetto “Borgo Universo” al Mural Arts di Philadelphia, che ha accolto l’idea con entusiasmo. Da questa collaborazione è nato un bando di concorso per selezionare un artista statunitense che, nell’estate 2025, arriverà ad Aielli per realizzare un murale dedicato al rapporto tra Italia e America attraverso il tema dell’emigrazione.

L’artista vincitrice del concorso è Micaela Levesque, muralista del Connecticut, selezionata da una giuria composta dal sindaco di Aielli Enzo Di Natale, dalla cooperativa di comunità “La Maesa” e da un rappresentante del Mural Arts Philadelphia.

Il contributo di Salvi alla crescita culturale e turistica di Aielli non si ferma qui. Ha già finanziato l’acquisto di attrezzature per le guide turistiche della cooperativa “La Maesa”, sta contribuendo al rinnovamento della Torre delle Stelle, dove sarà installato un nuovo planetario con una cupola di sei metri e un moderno proiettore, e ha donato cento copie del romanzo “Fontamara” di Ignazio Silone alla biblioteca del borgo, che conta circa 5.000 volumi e viene curata dall’associazione “Libert’aria”.

Ad Aielli, però, i libri non si leggono solo su carta: alcuni murales riportano trascrizioni letterali di testi celebri. Il borgo ospita l’intero testo di “Fontamara”, inciso su un muro di 80 metri quadrati, con 53.839 parole, 240 pagine e oltre tre chilometri di righe. Accanto a questa opera si trovano anche la trascrizione del “Manifesto di Ventotene”, della Costituzione italiana e della Divina Commedia.

Questo nuovo progetto consolida Aielli come un polo artistico e culturale sempre più aperto al mondo, dimostrando come un piccolo borgo possa costruire ponti tra passato e futuro, tra radici locali e scenari internazionali.

Altro da

Non perdere