Grazie a un database con oltre 2 milioni di prodotti e alle informazioni personalizzate per ogni territorio, l’app che scansiona gli imballaggi aiuta milioni di italiani a fare una raccolta differenziata più efficace e sostenibile. I primi comuni ad adottarla sono Ovindoli, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e Lucoli
L’AQUILA – Dove lo butto? Una domanda che ogni giorno milioni di italiani si pongono davanti a un rifiuto difficile da smaltire. Plastica o indifferenziato? Carta o multimateriale? Basta un errore e il sistema di riciclo perde efficacia. Ora, però, anche in Abruzzo arriva un alleato tecnologico per fugare ogni dubbio: Junker, l’app che aiuta a differenziare correttamente i rifiuti semplicemente scansionando il codice a barre del prodotto. I primi comuni ad adottarla sono stati Ovindoli, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e Lucoli, grazie all’iniziativa di Formula Ambiente e Pulchra Ambiente, le società che gestiscono i servizi di igiene urbana sul territorio. Ma presto, l’app per la raccolta differenziata che ogni giorno in Italia aiuta 3 milioni e mezzo di famiglie a gestire in modo più corretto e sostenibile i rifiuti, potrebbe entrare nel quotidiano di tutti gli abruzzesi.
“Negli ultimi anni l’Italia ha fatto passi da gigante sulla raccolta differenziata” – afferma la responsabile comunicazione di Junker app, Noemi De Santis. “Tuttavia – aggiunge – solo una parte delle frazioni raccolte viene avviata a riciclo. Per colmare questo gap – spiega De Santis – c’è bisogno di garantire una raccolta differenziata di alta qualità. Questo obiettivo – conclude – può essere raggiunto solo coinvolgendo maggiormente i cittadini e favorendo lo scambio di informazioni attendibili, sempre aggiornate e di facile accesso”.
L’applicazione è completamente gratuita: basta scaricarla sullo smartphone per iniziare a usarla. Grazie a un database con oltre 2 milioni di prodotti, Junker riconosce gli imballaggi semplicemente scansionando il codice a barre o scattando una foto al prodotto. In pochi istanti fornisce informazioni dettagliate sui materiali che lo compongono e sulle corrette modalità di smaltimento. Dotata di geolocalizzazione, Junker inoltre permette di personalizzare le istruzioni in base al comune di riferimento, offrendo calendari di raccolta sempre aggiornati e la possibilità di attivare notifiche per ricordare ogni sera quale rifiuto conferire il giorno successivo. Inclusiva e accessibile, Junker è fruibile anche da non vedenti e ipovedenti e supporta 13 lingue, facilitando l’utilizzo anche ai cittadini stranieri.