Un nuovo approccio multidisciplinare all’ospedale di Vasto mira a migliorare la cura degli anziani con fratture, integrando geriatria e ortopedia per un recupero più rapido e sicuro
VASTO – Dal 1° marzo l’ospedale di Vasto ha attivato l’unità di Orto-Geriatria, un progetto pilota in Abruzzo, per migliorare l’assistenza agli anziani con fratture. L’iniziativa, promossa dai direttori di Ortopedia e Geriatria, Enzo Di Prinzio e Maria De Laurentiis, prevede la presenza quotidiana di un geriatra in Ortopedia per una valutazione precoce e un trattamento integrato dei pazienti over 65.
L’obiettivo principale è ottimizzare i tempi di intervento, specialmente per le fratture di femore, garantendo che avvengano entro 48 ore dal ricovero, un primato per l’azienda sanitaria locale. “L’intervento dell’Orto-geriatra permette di trattare tempestivamente le patologie croniche, assicurando che i pazienti siano nelle migliori condizioni per l’intervento”, spiegano i primari.
Il progetto coinvolge un team multidisciplinare, inclusi fisiatri, terapisti della riabilitazione, infermieri e assistenti sociali, per un approccio globale che segue il paziente dal pre-operatorio al post-dimissione. “Vogliamo ridurre il rischio clinico e facilitare il percorso di salute degli anziani, con un’attenzione particolare alla prevenzione delle complicazioni post-operatorie e del delirium”, aggiungono De Laurentiis e Di Prinzio.
Il Direttore generale Asl, Mauro Palmieri, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa, auspicando che possa essere estesa ad altri ospedali. “Questa è un’esperienza pilota nella regione, un modello che speriamo possa essere replicato per uniformare i percorsi di cura”, ha dichiarato Palmieri.
L’Orto-Geriatria mira anche a ridurre i tempi di degenza e a promuovere il recupero dell’autonomia funzionale dei pazienti, attraverso programmi di riabilitazione personalizzati e il coinvolgimento dei caregiver.
