La Polizia Locale interviene per rimuovere una Renault Clio parcheggiata da anni su via Tronto diventata rifugio di sbandati e tossicodipendenti
PESCARA – La Polizia Locale di Pescara è intervenuta per rimuovere una Renault Clio, che stazionava da anni in via Tronto ed era diventata un rifugio per chi cercava un posto dove nascondersi in città. Ad annunciarlo in una nota l’assessore Alfredo Cremonese, intervenuto a seguito dell’operazione eseguita dagli agenti di polizia coordinati dal comandante Danilo Palestini: «Si tratta di una macchina straniera, al cui interno è stato trovato di tutto, dai rifiuti alle siringhe, e che i cittadini ci hanno segnalato da mesi, chiedendo un intervento deciso dell’Amministrazione comunale. Così è stato. È intervenuta la polizia locale e ha provveduto a rimuovere quell’auto-tugurio». Cremonese fa notare che l’auto rimossa «era un detrattore ambientale» e non doveva essere eliminata perché «aveva un effetto calamita su tutti coloro che, in quella zona, cercavano un rifugio per drogarsi o per spacciare ma anche per prostituirsi».
«Ringrazio per la collaborazione la polizia e i carabinieri, che sono stati informati e si sono attivati per valutare il da farsi – ha concluso Cremonese –. Questa operazione è la dimostrazione della collaborazione istituzionale, fondamentale per affrontare i problemi della città, ma anche dell’attenzione dell’amministrazione sull’intero territorio, dal centro alla periferia».
