L’assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, commenta l’avvio del procedimento legislativo per l’Agenzia regionale unica per le attività produttive, l’ente deputato a supportare le aziende locali, migliorare la competitività e favorire lo sviluppo economico
PESCARA – “Abbiamo la responsabilità morale e politica di sostenere il tessuto economico abruzzese, trasformando l’agenzia che gestisce le aree industriali in un alleato per le nostre aziende e i nostri lavoratori, piuttosto che un costo da sostenere. La proposta di legge per riformare le aree industriali regionali punta a una ristrutturazione e a una riqualificazione complessiva della loro gestione. Si tratta di una nuova alleanza che la Regione Abruzzo desidera instaurare con gli imprenditori locali per incentivare la competitività delle nostre aziende”. Queste le parole dell’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, in merito all’avvio del procedimento legislativo per l’Aruap in Consiglio regionale.
“Il settore industriale abruzzese è chiamato ad affrontare sfide significative e sempre più impegnative – ha evidenziato Magnacca – in un contesto internazionale complesso e caratterizzato da una forte recessione. Pertanto, l’impegno che assumiamo tramite l’Aruap è quello di realizzare concretamente la nostra missione al servizio esclusivo delle imprese. È fondamentale generare azioni efficaci per la crescita e la promozione delle aree industriali, creando le condizioni ideali per attrarre nuove aziende e garantire la permanenza di quelle già presenti, anche attraverso una gestione attenta delle aree industriali e reti efficienti. Le aree industriali devono essere amministrate con l’obiettivo di fornire servizi che stimolino innovazione e competitività, senza continuare a rappresentare, come è accaduto in passato, un costo accessorio superfluo per le aziende. In conclusione, l’assessore Magnacca ha affermato che l’ente deve operare a favore delle imprese e del territorio, trasformando l’Abruzzo in una regione attrattiva, competitiva e innovativa”.