Gli scatti premiati sono di Patrizia Di Nino, Riccardo Sborgia, Alessandro Maio, Andrea D’Adamo e Livio Falcone
MONTESILVANO – La sala consiliare del Comune di Montesilvano ha ospitato ieri la cerimonia di premiazione del contest fotografico “Scorci di Medioevo”, organizzato dal gruppo di rievocatori medievali La Gualdana dell’Orso. L’evento ha celebrato le migliori fotografie scattate durante la manifestazione “Montesilvano Sine Tempore”, tenutasi il 2 e 3 novembre scorsi nel borgo di Montesilvano Colle.
Alla presenza del sindaco Ottavio De Martinis, dell’assessore al Turismo ed eventi Corinna Sandias e dei consiglieri comunali Danilo Palumbo e Marco Forconi, La Gualdana dell’Orso, rappresentata dal presidente Dario Fragassi e dal vice presidente Marco De Marinis, ha premiato i vincitori del concorso. Durante la cerimonia, il presidente Fragassi ha presentato un bilancio dell’attività dell’associazione nel 2024, culminata con il successo di “Montesilvano Sine Tempore”. Ha inoltre annunciato con orgoglio la vittoria del prestigioso Premio Italia Medievale nella categoria Gruppi Storici, un riconoscimento che sottolinea l’impegno dell’associazione nella promozione del patrimonio medievale.
I primi cinque classificati del contest hanno ricevuto un quadro con la riproduzione su tessuto della foto vincitrice, una pergamena e buoni acquisto. La premiazione è stata coordinata da Dario Fragassi e Teresa Mirabella, presidente dell’Associazione Aspherya – cultura e dintorni, che ha curato la selezione delle fotografie.
I vincitori:
- Di Nino Patrizia
- Sborgia Riccardo
- Maio Alessandro
- D’Adamo Andrea
- Falcone Livio
«È stato emozionante rivivere l’atmosfera del Medioevo attraverso le immagini e il video di “Montesilvano Sine Tempore” – ha dichiarato il sindaco De Martinis –. Il successo della prima edizione ci spinge a confermare l’evento anche per il 2025». L’assessore Sandias ha aggiunto: «Confermiamo con entusiasmo “Montesilvano Sine Tempore” nel calendario degli eventi autunnali. Le fotografie premiate sono testimonianza della bellezza e dell’emozione che il Medioevo sa evocare. Ringraziamo La Gualdana dell’Orso e la giuria per il prezioso lavoro svolto».