Atri ospita la quinta edizione dell’Anteprima Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo DOCG, un appuntamento imperdibile per la stampa italiana e internazionale del settore enologico. Dal 27 febbraio al 1° marzo 2025, degustazioni, dibattiti e visite guidate animeranno il territorio tra il Gran Sasso e l’Adriatico
ATRI – Il prestigioso evento enologico Anteprima Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo DOCG giunge alla sua quinta edizione, un appuntamento sempre più atteso e distintivo per il territorio. Dal 27 febbraio al 1° marzo 2025, la suggestiva cittadina di Atri sarà il cuore pulsante di degustazioni, approfondimenti e visite guidate, rivolte alla stampa italiana e internazionale.
Organizzato dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e dal Comitato di denominazione Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo DOCG, con la collaborazione della Camera di Commercio Gran Sasso e del Gal Terreverdi Teramane, e patrocinato dal Comune di Atri, l’evento mira a promuovere e valorizzare una delle denominazioni d’eccellenza del territorio abruzzese.
La presentazione ufficiale dell’evento si è tenuta oggi a Pescara, in Regione, con un programma ricco e variegato. Le giornate del 28 febbraio e del 1º marzo vedranno i giornalisti coinvolti in tasting, dibattiti e visite guidate. Il programma prevede un’intensa sessione di degustazioni nelle sale del Comune di Atri, dove verranno presentate le nuove annate del Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo DOCG, oltre alle tipologie Superiore di Trebbiano d’Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo e Abruzzo Pecorino.
Nel pomeriggio del 28 febbraio, il Teatro Comunale di Atri ospiterà un dibattito tra i produttori delle Colline Teramane e la stampa di settore, moderato dal giornalista e critico enogastronomico Antonio Paolini. La giornata del 1º marzo sarà dedicata alle visite guidate in sedici cantine della denominazione, organizzate dal Gal Terreverdi Teramane, e arricchita da momenti culturali e incontri con la cucina teramana.
Emanuele Imprudente, vicepresidente della Regione Abruzzo, ha sottolineato l’importanza di valorizzare il sistema delle denominazioni abruzzesi per affrontare la sfida sui mercati internazionali. “Momenti di approfondimento come questi – ha dichiarato – sono fondamentali per far conoscere le sfaccettature del nostro vitigno principale, che si veste in modo diverso a seconda delle aree regionali”.
Enrico Cerulli Irelli, presidente del Comitato di denominazione Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo DOCG, ha evidenziato come l’Anteprima rappresenti un’opportunità cruciale per confrontarsi con la stampa specializzata e far emergere le peculiarità di un vino che racconta la storia e la cultura delle Colline Teramane.
Il vicepresidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, Franco D’Eusanio, ha ricordato la riorganizzazione delle denominazioni abruzzesi, volta a promuovere le differenti vocazioni territoriali. Anche Antonella Ballone, presidente della Camera di Commercio Gran Sasso, ha espresso l’orgoglio di collaborare a un’iniziativa che rappresenta una vetrina importante per le imprese e un volano per l’economia locale.
