Castel di Sangro: trovate carcasse di bovini nel fiume Zittola, ipotesi tubercolosi

20 Febbraio 2025
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Le carcasse sono state sottoposte a sequestro amministrativo dal Servizio Veterinario di Castel di Sangro e sorvegliate tutta la notte da pattuglie di Carabinieri Forestali e di Guardiaparco per evitare illecite rimozioni o che animali selvatici si avvicinassero per cibarsene

CASTEL DI SANGRO – Gli uomini del servizio guardiaparco del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm) hanno trovato tre carcasse di bovini nel letto del fiume Zittola. I primi accertamenti hanno rivelato che almeno uno degli animali appartiene a un allevatore di Alfedena, la cui azienda agricola si trova nei pressi del Pantano Zittola.

La presenza delle carcasse nel fiume, unita alla diffusione di un’epidemia di Tubercolosi Bovina (Tbc) nel vicino comune di Montenero Valcocchiara (Isernia), ha reso impossibile svolgere ulteriori verifiche sul posto. Per la rimozione delle carcasse, è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco di Castel di Sangro. Le carcasse sono state poi sottoposte a sequestro amministrativo dal Servizio Veterinario di Castel di Sangro e sorvegliate tutta la notte da pattuglie di Carabinieri Forestali e di Guardiaparco per evitare illecite rimozioni o che animali selvatici si avvicinassero per cibarsene.

“Dopo la rimozione delle carcasse dal fiume, saranno effettuati i prelievi necessari da parte dei tecnici dell’Istituto Zooprofilattico di Isernia per verificare le cause della morte degli animali, sperando di poter escludere la presenza di Tbc. La diffusione della tubercolosi bovina in almeno due comuni dell’alta valle del Volturno, Pizzone e Montenero Valcocchiara, preoccupa notevolmente non solo gli allevatori ma anche il Parco stesso,” si legge in una nota del Parco nazionale. In passato, un episodio simile nel Comune di Gioia dei Marsi aveva causato la morte di un orso.

Le autorità locali sono in allerta e proseguono con gli accertamenti per contenere il rischio di diffusione della malattia e garantire la sicurezza della fauna e della popolazione.

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