Momenti di paura a Chieti, aggredisce operaio Enel e carabinieri: poi si barrica in casa. Decisivo l’intervento di un negoziatore

11 Febbraio 2025
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Un 49enne, paziente psichiatrico, è stato successivamente sedato e sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio

CHIETI – Momenti di paura in strada Villaggio del Fanciullo, a Chieti, dove un 49enne, affetto da disturbi psichiatrici, ha seminato il panico aggredendo un tecnico Enel e due carabinieri. In preda a un raptus, ha anche danneggiato il furgone dell’azienda elettrica e l’auto dell’Arma, rendendo necessario l’intervento di più unità e di un negoziatore per riportare la calma.

L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, quando un operaio si è recato nei pressi dell’abitazione dell’uomo per eseguire un intervento di manutenzione. Alla vista del tecnico, il 49enne è uscito di casa, minacciandolo e poi colpendolo, provocandogli diverse ferite. In seguito, si è accanito anche sul mezzo aziendale, danneggiandolo.

L’arrivo dei carabinieri non ha cambiato la situazione. L’uomo si è scagliato contro due militari, ferendoli, e ha lanciato pietre contro la loro vettura, mandandone in frantumi il lunotto. Dopo l’aggressione, si è barricato in casa, costringendo le forze dell’ordine a chiedere rinforzi. Sul posto sono giunte ulteriori pattuglie, due volanti della polizia e ambulanze del 118 per soccorrere i feriti, tutti trasportati in ospedale con prognosi di diversi giorni.

Dopo una lunga e complessa trattativa, il 49enne è stato fermato con il taser e lo spray urticante, poi sedato e sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio. Ora dovrà rispondere di lesioni, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.

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