L’autore del gesto è stato fermato dalla Polizia poco dopo, e arrestato. Nel suo zaino anche un coltello da cucina
PESCARA – La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 38 anni, ritenuto responsabile di una rapina avvenuta nel pomeriggio di ieri su un bus della linea extraurbana. Era appena passato il tardo pomeriggio, poco dopo le 18:00, quando una persona si è seduta accanto a un altro passeggero e ha iniziato a intrattenere una conversazione amichevole. Arrivato alla sua fermata, uno dei due si è accorto di aver subito il furto del suo cellulare, che aveva nella tasca della giacca e ha chiesto spiegazioni al suo vicino di posto, il quale ha reagito con un calcio al volto, prima di fuggire velocemente dal mezzo pubblico.
La vittima ha immediatamente segnalato l’accaduto alla linea di emergenza. Le volanti della Polizia di Stato, giunte sul posto, hanno acquisito la descrizione del sospetto e comunicato le informazioni alle pattuglie impegnate nei controlli sul territorio. Poco dopo, in pieno centro cittadino, una volante ha fermato un uomo molesto che rispecchiava la descrizione del rapinatore. Dopo una perquisizione, gli agenti hanno trovato il cellulare rubato, che è stato restituito al legittimo proprietario. Inoltre, nello zaino dell’uomo è stato rinvenuto un coltello da cucina lungo 24 cm. Il 38enne è stato denunciato per rapina impropria e per il possesso di oggetti atti ad offendere, con il coltello sequestrato dalle autorità.
