La consigliera chiede di sospendere il pagamento per agevolare la ripresa delle attività economiche, in difficoltà anche per la dislocazione delle scuole
TERAMO – Teramo sta vivendo una fase complessa, tra le difficoltà economiche e la presenza di numerosi cantieri che penalizzano il centro storico. La crisi si riflette anche nel commercio locale, come dimostra l’ennesima chiusura annunciata oggi di un’attività che cesserà dal 28 febbraio. In questo contesto, la consigliera Maria Cristina Marroni ha presentato una mozione consiliare per chiedere la gratuità della sosta nei parcheggi di Piazza Dante, sia a raso che nel parcheggio sotterraneo, almeno fino al completamento della ricostruzione post-terremoto, dei cantieri del PNRR e del Superbonus.
“Il contenzioso tra il Comune e la precedente società che gestiva i parcheggi si è risolto con la vittoria dell’ente pubblico, riportando nella gestione comunale circa 260 stalli, esclusi i box privati. Attualmente, il costo della sosta è di 80 centesimi l’ora per otto ore giornaliere, garantendo al Comune un introito annuo stimato tra i 300.000 e i 500.000 euro”, dichiara la Marroni. La consigliera chiede di sospendere il pagamento per agevolare la ripresa delle attività economiche, in difficoltà anche per la dislocazione delle scuole che insistevano sulla piazza dopo il sequestro dell’edificio, almeno fino a quando nel centro storico insisteranno i cantieri della ricostruzione. “Dopo la bocciatura della proposta di rendere gratuiti tutti gli stalli a raso del centro storico, auspichiamo che almeno in questo caso non si frappongano ostacoli burocratici a una misura che ritiene necessaria per sostenere il tessuto economico cittadino”.