L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio. I due giovani arrestati in flagranza di reato viaggiavano su un’auto rubata a Pescara il 3 febbraio
PESCARA – Sono finiti in manette due giovani, di 25 e 23 anni, sorpresi in flagranza di reato mentre tentavano di rubare due biciclette nei pressi della stazione di Portanuova, il cui valore complessivo dei mezzi si aggira intorno ai 1.500 euro. L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 14:30, quando i proprietari delle biciclette, mentre chiacchieravano davanti a un locale della zona, hanno notato i due giovani avvicinarsi con un’auto, scendere e prelevare le biciclette, che erano legate tra loro, per poi caricarle nel bagagliaio della vettura.
A furto in corso, i proprietari sono immediatamente intervenuti per fermarli. Proprio in quel momento, una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, impegnata in un servizio di controllo del territorio, ha assistito alla scena ed è intervenuta prontamente, riuscendo a bloccare i due. Gli accertamenti successivi hanno rivelato che l’auto utilizzata per il colpo era stata rubata nella serata del 3 febbraio a Pescara. I due giovani, entrambi residenti in città, sono stati quindi arrestati e condotti in Questura, mentre il conducente del veicolo è stato denunciato anche per ricettazione. Le biciclette e l’auto sono state restituite ai legittimi proprietari, mentre questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto disponendo per entrambi la custodia cautelare in carcere.