Aggressione mortale all’Aquila: due condanne a 12 anni

5 Febbraio 2025
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La Corte di Assise dell’Aquila ha emesso una sentenza di condanna a 12 anni di carcere per Carlos Omar Morales, 24 anni, e Alexandru Dumitru Balan, 37 anni, accusati di omicidio preterintenzionale e concorso in rapina

L’AQUILA – La Corte di Assise dell’Aquila ha emesso una sentenza di condanna a 12 anni di carcere per Carlos Omar Morales, 24 anni, e Alexandru Dumitru Balan, 37 anni, accusati di omicidio preterintenzionale e concorso in rapina. I due uomini sono stati riconosciuti colpevoli della morte di Teodoro Ullasci, un 52enne di origini sarde, avvenuta il 22 marzo dello scorso anno.

Secondo l’accusa, Morales e Balan avrebbero aggredito Ullasci con calci e pugni nel centro storico dell’Aquila, nei pressi della scalinata di San Bernardino, con l’intento di rapinarlo. Durante l’aggressione, uno dei due uomini ha colpito Ullasci con un sampietrino, causandone la morte. Gli aggressori hanno portato via un portafogli con pochi soldi e un cellulare.

La vittima, affetta da disturbo bipolare e disturbo borderline di personalità, era incapace di difendersi validamente. La sua morte è stata causata da un violento pugno al viso che ha provocato una fibrillazione ventricolare e un conseguente arresto cardiocircolatorio.

Il pm Guido Cocco aveva chiesto una condanna di 24 anni e 10 mesi di reclusione per i due imputati. La Corte di Assise, presieduta da Giuseppe Romano Gargarella, ha escluso la recidiva per Morales e ha stabilito una pena di 12 anni di carcere. Le motivazioni della sentenza saranno pubblicate il 5 marzo.

Gli imputati sono stati difesi dagli avvocati Giulio Michele Lazzaro e Giulio Agnelli. È stato annunciato il ricorso in appello contro la sentenza.

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