Nella scuola Codignola di via Milite Ignoto a Pescara è finalmente operativa anche la cucina dopo i lavori di efficientamento
PESCARA – Riprende a pieno regime l’attività nella mensa della scuola Codignola, in via Milite Ignoto di Pescara, dove ieri mattina il sindaco Carlo Masci e l’assessore alla Pubblica Istruzione Valeria Toppetti hanno tagliato il nastro della cucina. Tra i presenti, il consigliere comunale Loris Mazzioli, presidente della commissione Pubblica Istruzione e la dirigente scolastica Elena Marullo.
La scuola è stata oggetto di interventi di efficientamento energetico, ed è stata inaugurata lo scorso anno. Comprendeva già la sala refezione, regolarmente in funzione per i bambini più grandi, mentre per quanto riguarda la cucina annessa, anche per andare incontro alle richieste della società che gestisce il servizio, si era deciso di dilazionarne l’attivazione, anche in considerazione del giudizio in piedi dinanzi al Tar, per il quale si attende la sentenza a breve. Nel frattempo si era provveduto a far arrivare i pasti nella scuola di via Milite Ignoto dai centri cottura, senza variazioni di prezzo per il Comune. Solo nell’ultimo periodo si è provveduto alla sistemazione, con lavori idraulici ed elettrici e perfezionamenti vari e, dalla scorsa settimana, la cucina è entrata in piena operatività per la preparazione di ben 200 pasti al giorno.
«E’ positivo che la cucina sia interna alla scuola», ha commentato il sindaco Masci parlando della «eccellenza dei menu serviti nelle scuole di Pescara, realizzati con prodotti del territorio, all’insegna della qualità». Masci ha ringraziato le insegnanti e ha fatto notare che «se qualche disagio c’è, è finalizzato a migliorare le scuole, perseguendo l’obiettivo di far frequentare ai bambini ambienti scolastici belli».
Fino alla scorsa settimana, ha spiegato invece l’assessore Toppetti, «i pasti per i bambini dell’infanzia e della primaria che frequentano questa scuola venivano preparati nei centri cottura Carducci e Giardino, quindi gli alunni hanno comunque mangiato al meglio qui dentro. Ora la refezione riprende in modo pieno con pasti cucinati e serviti ai bimbi direttamente all’interno della scuola. Il diritto allo studio – ha evidenziato l’assessore – si integra anche con il diritto alla refezione, passando per un momento di socialità e di gioia. Come dicono i bimbi, qui a scuola si va al ristorante. Ed è importante che le insegnanti mangino con i bambini, che si vedono serviti dei pasti completi, dal punto di vista nutrizionale, ogni giorno».
I turni giornalieri per il pranzo sono tre, alla Codignola, e Mazzioli, come componente della Commissione Mensa, ha annunciato: «presto mangerò con questi bimbi. Godetevi questo spazio», ha detto ai piccoli e alle insegnanti che hanno assistito al taglio del nastro.