Gli studenti dell’Alessandrini Marino in visita alla centrale idroelettrica Enel Green Power di Bolognano

4 Febbraio 2025
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La dirigenta scolastica Fatigati: «Preziose opportunità formative e occupazionali per i nostri studenti e studentesse»

TERAMO – Lo scorso venerdì le classi quinte degli indirizzi Manutenzione e Assistenza Tecnica ed Elettrotecnica dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” di Teramo sono stati coinvolti in una visita didattica presso la Centrale Idroelettrica Enel Green Power di Bolognano, accompagnati dai docenti Vincenzo Marini, Luigi Merletti e Ivano Sansonetti. L’esperienza didattica ha rappresentato un modello di sinergia tra il mondo della scuola e le aziende del territorio, che porta gli studenti alla consapevolezza delle proprie potenzialità e aspirazioni per lavorare in aziende del territorio di grande spessore.

«I settori di studio della Manutenzione e Assistenza Tecnica e dell’Elettrotecnica rappresentano preziose opportunità formative e occupazionali per i nostri studenti e studentesse che, conseguendo queste tipologie di diplomi, raggiungono competenze di spendibilità massima nel nostro contesto storico di significativa transizione digitale», ha dichiarato la dirigente scolastica Maria Letizia Fatigati. «Torno ad incitare i giovani a studiare e a farlo seriamente, con determinazione, saggezza e maturità, scegliendo ogni giorno la strada dell’educazione e del rispetto reciproco».

L’impianto è stato costruito nel 1912 e ancora oggi continua a produrre energia nel pieno rispetto dell’ambiente. La centrale ha una potenza installata di oltre 30 MW e una producibilità media annua pari a 187 milioni di kilowattora, corrispondenti ai consumi di circa 65.000 famiglie. La produzione di energia “verde” a Bolognano consente ogni anno di evitare l’emissione in atmosfera di circa 130.000 tonnellate di CO2. La centrale di Bolognano, di tipologia “ad acqua fluente”, utilizza le acque dei fiumi Orta e Pescara. Nel 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, la centrale fu danneggiata dalle azioni belliche intraprese dai tedeschi. Le opere di ristrutturazione terminarono nel 1947, anno in cui la centrale fu allacciata nuovamente alla rete.

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