Lavori fermi da mesi alla Domus di Madonna delle Grazie: il Sindaco scrive alla Soprintendenza

1 Febbraio 2025
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Nonostante la Soprintendenza avesse fissato il 3 giugno 2024 come data per la ripresa dei lavori, il cantiere è ancora fermo dopo quasi otto mesi

TERAMO – Il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, ha scritto alla Soprintendenza di Chieti-Pescara per chiedere chiarimenti e la ripresa immediata dei lavori di recupero e valorizzazione della Domus Romana di Largo Madonna delle Grazie, fermi ormai da mesi senza alcuna comunicazione ufficiale.

Nella lettera, il primo cittadino ha espresso preoccupazione e sdegno per l’assenza di informazioni e per il rischio di ulteriore degrado dell’area, sottolineando il valore storico e culturale del sito e il suo ruolo strategico nel piano di rigenerazione urbana del centro storico. Ha ricordato che l’intervento si integra con altre opere in corso, come il restauro del Teatro Romano, del Mercato Coperto e del complesso dell’ex Monastero di San Giovanni, destinate a trasformare questa parte della città in un polo culturale.

D’Alberto ha evidenziato che, nonostante la Soprintendenza avesse fissato il 3 giugno 2024 come data per la ripresa dei lavori, il cantiere è ancora fermo dopo quasi otto mesi. Per questo, ha chiesto una relazione dettagliata sulle motivazioni del blocco e ha diffidato l’ente a riprendere immediatamente i lavori, sottolineando il danno che questa situazione arreca all’immagine della città e al suo patrimonio culturale. Il sindaco ha infine fatto appello alla responsabilità istituzionale della Soprintendenza, auspicando una risposta concreta e immediata.

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