‘Schianti’: a L’Aquila lo spettacolo di Matteo Di Genova e Viola Margaglio, tra poema epico e slam poetry

31 Gennaio 2025
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“Schianti”, spettacolo teatrale di e con Matteo Di Genova e Viola Margaglio, che unisce poema epico, slam poetry e musica cyberpunk sabato sera a L’Aquila, da Spazio Rimediato

L’AQUILA – “‘Schianti’ è il racconto di un universo fantastico. Helix, ragazza di periferia in una metropoli distopica, lotta insieme alla sua compagnia contro la realizzazione dell’Iper-Porto, ennesimo disastro ecologico”. Si legge così nell’incipit della scheda artistica di ‘Schianti’, per l’appunto, la nuova pièce teatrale di e con il poeta e performer aquilano di fama internazionale Matteo Di Genova e la poeta-performer e psicologa di comunità ostiense Viola Margaglio, in scena domani sera, sabato 1 febbraio, sul palco aquilano di Spazio Rimediato, nel cuore del centro storico dell’Aquila.

Con ben due repliche in una sola serata, la prima alle ore 19:00 e la seconda prevista alle ore 21:00, ‘Schianti’ vede alla regia la pedagogista romana Dafne Rubini. A scandire la performance, invece, saranno le musiche originali del musicista aquilano Emanuele Di Genova, fratello di Matteo.

Intrigato da quello che si preannuncia come vero e proprio poema epico contemporaneo “dove la crisi ambientale e il confronto tra culture si intrecciano in una storia potente”, per dirla con le parole degli autori, Abruzzo Speciale ha raggiunto per voi Di Genova e Margaglio.

Entrambi voci autorevoli della slam poetry italiana, Viola e Matteo sono compagni d’arte e di vita, e da poco più di un anno hanno reso l’Aquila come ‘base strategica’. Sebbene le origini aquilane di Di Genova abbiano di certo giocato un ruolo nella scelta del capoluogo abruzzese, “L’Aquila fa bene alla nostra produzione artistica – ha confessato ai microfoni di Abruzzo Speciale Margaglio – dopo un anno qui insieme, abbiamo scelto di rimanere anche perché è una dimensione che ci permette di avere grandi spazi di tranquillità in natura, che ci permette di ricaricarci andando a fare grandi passeggiate nei boschi e sulle montagne intorno alla città, dove a volte andiamo anche a ripetere i nostri testi”.

Classe 1989, Di Genova ha finora vinto numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui la V edizione del premio di poesia con musica Alberto Dubito, il Poverarte di Bologna nel 2017 e i Campionati Europei di Poetry Slam nel 2021, divenendo ospite d’onore fisso a numerosi festival poetici e musicali di spessore, tra cui il milanese MiAmi, il ligure GoaBoa e il milanese Pinewood. Partecipante del poetry slam di Zelig TV, Matteo porta in tutta la Penisola i suoi spettacoli ‘Dixit’ e ‘Diossido di Cromo’. Quest’ultimo, prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo, ha debuttato nel 2018 all’interno della rassegna aquilana I Cantieri dell’Immaginario.

Dall’altro lato, la trentunenne Margaglio, nata e cresciuta tra Ostia e Roma, “abita il mondo della poesia performativa dal 2017”, come si legge nel suo curriculum. Fondatrice del collettivo di poesia performativa PoetryClan Ostia, è stata coordinatrice per il Lazio delle attività della Lega Italiana Poetry Slam (LIPS). Oltre ad esercitare la professione di psicologa, dal 2024 coordina la progettazione psico-educativa del Premio Alberto Dubito. A breve uscirà il suo primo libro, Youth Slam – uno strumento per la Psicologia Scolastica e di Comunità, edito da Mille Gru in collaborazione con la LIPS.

Per la coppia di creativi, “Schianti” è il primo spettacolo a L’Aquila. “Siamo felici di fare questo rito collettivo – ha dichiarato ai nostri microfoni Margaglio – Siamo felici ed entusiasti di restituire la nostra piccola ricerca sui temi che tocchiamo nei nostri testi. Nel corso dell’evento verrà generato con il pubblico un vero e proprio scambio, anche con momenti di interazione diretta con i presenti, e chiaramente per Matteo questo ha un significato speciale, perché è la sua città”.

“‘Schianti’ nasce da ‘Schianti migratori’, che ho scritto quando abbiamo fatto la residenza artistica a Sciacca, organizzata dalla ricercatrice dell’Università degli Studi dell’Aquila Eleonora Fisco, nel 2021 – continua ad Abruzzo Speciale Margaglio – allora ho scritto pensando alle migrazioni. Poi lo scorso anno con il Teatro del Lido si è approfondito questo dialogo sulle migrazioni, poiché ci hanno chiesto di affrontare con i nostri spettacoli di Slam Poetry dei temi sociali. L’altro grande tema che abbiamo affrontato è quello della guerra, con il nostro spettacolo ‘Guerra dentro/Guerra fuori'”.

Caratteristica forte dello spettacolo sono proprio le sonorità cyberpunk ed electro-dub create appositamente dall’altro Di Genova, Emanuele. E anticipa ai nostri microfoni Matteo: “Stiamo cercando di sviluppare questo spettacolo più in ambito di poesia con musica, quindi in futuro usciranno anche dei singoli musicali. Per aprile, inoltre, stiamo lavorando ad una nuova collaborazione con il Teatro del Lido di Ostia. Per l’occasione ci saranno anche Dj set e microfono aperto”.

La scelta narrativa del poema orale è stata scelta dai due creativi poiché “ad entrambi noi due è piaciuto molto e quindi abbiamo deciso di continuare ad esplorarlo nella nostra ricerca artistica – dice Margaglio – poi Matteo è stato stimolato nella scrittura da questa forma espressiva che unisce la poesia performativa al teatro di narrazione e alla forma epica e fantastica”.

“Schianti’ è una tempesta di simboli – scrivono sui loro canali social Di Genova e Margaglio – il battito di un mondo che crolla e rinasce, un canto antico riscritto nel futuro”. Non resta che provare l’esperienza sabato 1 febbraio nella venue aquilana di Spazio Rimediato. I biglietti sono acquistabili direttamente all’ingresso dell’evento o sul portale web di Spazio Rimediato, al costo di 12 euro più 3 euro di tessera associativa annuale. È anche possibile prenotare telefonicamente contattando i numeri: 3280527856 o 3406688091.

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