Il sindaco Ferrara: “Un atto dovuto nei confronti della città vista la gravità delle imputazioni”
CHIETI – Il Comune di Chieti prenderà parte al procedimento giudiziario relativo al caso Teateservizi, costituendosi parte civile nell’udienza preliminare fissata per il 4 febbraio 2025. La decisione è stata formalizzata con una delibera di Giunta approvata oggi, che affida la rappresentanza legale dell’Ente all’avvocato Italo Colaneri, del Foro di Chieti.
Il sindaco Diego Ferrara ha parlato di “un atto dovuto nei confronti della città vista la gravità delle imputazioni e le conseguenze del fallimento di Teateservizi sull’azione di risanamento dei conti del Comune segnati dal dissesto”. La decisione di ricorrere a un legale esterno è stata condivisa con l’Avvocatura comunale, sia per l’elevato numero di pratiche in carico agli uffici, sia per la complessità della vicenda, che richiede competenze specifiche in materia di contabilità pubblica e aziendale.
“La costituzione del Comune indicato quale parte offesa nel procedimento, rappresenta la ferma volontà dell’Amministrazione di chiedere il giusto risarcimento per i gravi danni di ordine materiale e di immagine, sia come Ente pubblico sia come collettività dei cittadini, provocati alla comunità e all’Ente dalle azioni e i fatti oggetto di reato”, ha concluso il primo cittadino.