Furti in abitazione: la Polizia coglie in flagranza e arresta 4 persone con precedenti

30 Gennaio 2025
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Hanno adescato la vittima fingendosi conoscenti e sono riusciti ad entrare nella sua abitazione per rubare, ma la Polizia li ferma con la refurtiva

PESCARA – La Polizia di Stato di Pescara ha arrestato in flagranza di reato quattro persone per furto in abitazione ai danni di una donna di 90 anni. Gli arrestati sono tre uomini di 54, 48 e 42 anni e una donna di 44 anni, tutti con precedenti penali. Due degli uomini erano già sottoposti a obbligo di dimora e di firma per reati analoghi, mentre la donna si trovava in detenzione domiciliare con permesso di uscire per necessità personali.

Secondo le indagini, due degli indagati, dopo aver assolto all’obbligo di firma in Questura, si sono riuniti con i complici e hanno adescato la vittima all’uscita di un supermercato. Fingendosi conoscenti, il 54enne e la 44enne l’hanno riaccompagnata a casa, introducendosi con l’inganno nell’abitazione. Mentre la donna distraeva la vittima, l’uomo si è recato in camera da letto e ha rubato diversi monili in oro. Nel frattempo, gli altri due complici attendevano all’esterno con il ruolo di palo e autista. Un poliziotto della Divisione Anticrimine, libero dal servizio, ha notato la presenza sospetta dei quattro nei pressi del palazzo e ha allertato la Squadra Mobile, che si trovava in pattugliamento nella zona. Gli agenti sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a fermare l’auto con i sospetti a bordo. Durante la perquisizione del veicolo, i poliziotti hanno trovato i gioielli nascosti tra i sedili, riconducibili al furto appena commesso.

La vittima, inizialmente ignara del furto, ha confermato la scomparsa dei preziosi e ne ha fornito una descrizione precisa, corrispondente ai monili recuperati. I quattro sono stati quindi arrestati per furto in abitazione aggravato dall’approfittamento delle condizioni di minorata difesa della vittima. Inoltre, il 54enne è stato denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, mentre alla 44enne è stata contestata anche l’evasione dalla detenzione domiciliare. La Questura di Pescara continua a contrastare con determinazione simili crimini, affiancando all’attività repressiva anche programmi di sensibilizzazione per la prevenzione delle truffe ai danni degli anziani.

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