L’Arcivescovo di Pescara-Penne, ha incontrato i giornalisti del territorio per condividere le parole del Papa sulla comunicazione positiva
PESCARA – «Cercare la speranza dietro la notizia», è stato l’invito fatto questa mattina da monsignor Tommaso Valentinetti, Arcivescovo di Pescara-Penne, durante un incontro informale con le redazioni pescaresi, organizzato nella biblioteca “C. Mantini” in piazza Spirito Santo a Pescara, per la memoria di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. L’appuntamento, rivolto ai giornalisti e ai comunicatori del territorio, è stata l’occasione per confrontarsi sui temi che Papa Francesco offrirà nel Giubileo del mondo della Comunicazione di questi giorni, così come ha appena fatto nel Messaggio per la 59° Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali, appena pubblicato.
Sua Eccellenza, monsignor Valentinetti, ha ringraziato l’informazione locale e ha chiesto di aderire alla richiesta del Papa di raccontare dietro ogni dramma anche la speranza, «La comunicazione che Papa Francesco auspica è positiva, una comunicazione di verità, che metta in evidenza l’umanità. La notizia deve sempre essere vera – ha sottolineato ancora Valentinetti –, l’importante è che la persona che legge non sia indotta, attraverso la comunicazione, a schierarsi, ma a farsi un’idea propria».
Per quanto riguarda il Giubileo, quest’anno l’arcidiocesi ha scelto come meta per il pellegrinaggio il santuario di San Gabriele dell’Addolorata, in programma per il 13 settembre, al posto della ben più caotica Roma, «Ci organizzeremo in modo tale da portare tutte le organizzazioni e i movimenti, in modo da fare un pellegrinaggio corale per vivere una giornata di riflessione». Sul tema dell’esclusione della Cattedrale di Penne dalle chiese giubilari, l’Arcivescovo ha chiarito che purtroppo «è ancora chiusa dal terremoto del 2009 e, nonostante le richieste ad accelerare i tempi della burocrazia, solo adesso i lavori sono stati appaltati, per concludersi forse a fine 2025». Quanto prima, però, sarà pronto il Museo diocesano di Arte Sacra, situato proprio accanto alla Cattedrale di Penne e, afferma Sua Eccellenza, «spero di inaugurarlo prima della fine dell’anno per dare un segnale bello».
Sul patto educativo con le scuole, avviato dopo la morte del giovane Thomas Cristopher Luciani, monsignor Valentinetti spiega che le collaborazioni stanno andando avanti e che il 12 febbraio arriverà a Pescara don Carlo Burgio, cappellano del carcere minorile di Milano, per un incontro dedicato agli studenti e agli insegnati delle scuole cittadine, e relativo al tema della rieducazione dei minori.
